Tipo Evento:
Altro
Dantedì a Palazzo Reale di Napoli
Apertura
Date di apertura
Inizio evento
Fine evento
Prenotazione Non richiesta
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Informazioni apertura
Info
Tutto il giorno
Descrizione
La Direzione regionale Musei Campania aderisce al Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri.
Per l’occasione i musei ricorderanno la figura del Sommo poeta con opere d’arte che richiamano i luoghi, i personaggi e le vicende narrate nella Divina Commedia per raccontare quanto Dante si sia ispirato a personaggi, miti e simboli dell’antichità e nel corso dei secoli, abbia segnato profondamente tutte le espressioni culturali e artistiche dell’identità italiana.
Il sommo Poeta è il simbolo della cultura e della lingua italiana, ricordarlo insieme sarà un modo per unire ancora di più il Paese in questo momento difficile, condividendo versi dal fascino senza tempo.
Palazzo Reale di Napoli omaggia Dante Alighieri con un quadro esposto nei ‘passetti’ della Regina Maria Amalia di Sassonia e dedicato al Poeta e alla sua opera somma.
La grande tela realizzata dall’artista atellano Tommaso De Vivo illustra un episodio allegorico della Divina Commedia: l’incontro di Dante e Virgilio con i più grandi poeti dell’antichità (Inferno, canto IV, vv 85- 90).
Il dipinto, eseguito nel 1863, originariamente adornava un ambiente dell’“Appartamento d’uso” di Ferdinando II al secondo piano del Palazzo, insieme ad altre due tele dello stesso autore con due episodi del Purgatorio e Paradiso dantesco: l’artista aveva realizzato un ciclo pittorico che celebrava il Poeta in occasione del seicentesimo anniversario della nascita del Ghibellin fuggiasco.
Attualmente Il Purgatorio (canto XXIX) si può ammirare nel Palazzo Reale di Napoli – è in sottoconsegna alla Biblioteca Nazionale- mentre il dipinto de Il Paradiso con la rappresentazione della Gloria e Gaudio dei Beati (canto XXVII) è conservato nella Reggia di Caserta.
Per l’occasione i musei ricorderanno la figura del Sommo poeta con opere d’arte che richiamano i luoghi, i personaggi e le vicende narrate nella Divina Commedia per raccontare quanto Dante si sia ispirato a personaggi, miti e simboli dell’antichità e nel corso dei secoli, abbia segnato profondamente tutte le espressioni culturali e artistiche dell’identità italiana.
Il sommo Poeta è il simbolo della cultura e della lingua italiana, ricordarlo insieme sarà un modo per unire ancora di più il Paese in questo momento difficile, condividendo versi dal fascino senza tempo.
Palazzo Reale di Napoli omaggia Dante Alighieri con un quadro esposto nei ‘passetti’ della Regina Maria Amalia di Sassonia e dedicato al Poeta e alla sua opera somma.
La grande tela realizzata dall’artista atellano Tommaso De Vivo illustra un episodio allegorico della Divina Commedia: l’incontro di Dante e Virgilio con i più grandi poeti dell’antichità (Inferno, canto IV, vv 85- 90).
Il dipinto, eseguito nel 1863, originariamente adornava un ambiente dell’“Appartamento d’uso” di Ferdinando II al secondo piano del Palazzo, insieme ad altre due tele dello stesso autore con due episodi del Purgatorio e Paradiso dantesco: l’artista aveva realizzato un ciclo pittorico che celebrava il Poeta in occasione del seicentesimo anniversario della nascita del Ghibellin fuggiasco.
Attualmente Il Purgatorio (canto XXIX) si può ammirare nel Palazzo Reale di Napoli – è in sottoconsegna alla Biblioteca Nazionale- mentre il dipinto de Il Paradiso con la rappresentazione della Gloria e Gaudio dei Beati (canto XXVII) è conservato nella Reggia di Caserta.
Appuntamento sui nostri social con il#Dantedì#IoleggoDante!
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-04-14 18:03:33 / Ultimo aggiornamento 2020-04-14 18:03:33
Posizione
Contatti
- Tel
- +39 081 5808255
- pm-cam.palazzoreale-na@beniculturali.it