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Protocollo d'Intesa tra il MiBAC e il DPS-MiSE per l’avvio di gemellaggi sul trasferimento di buone pratiche sul tema della tutela e valorizzazione delle risorse culturali
Testo del comunicato
La Direzione Generale per l'Organizzazione, gli Affari Generali, l'Innovazione, il Bilancio ed il Personale del Ministero per i beni e le attività culturali e il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS) del Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria, hanno firmato a Roma il 28 giugno scorso un Protocollo d'Intesa per l’attivazione di gemellaggi tra Amministrazioni operanti nelle Regioni dell’obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) e Amministrazioni operanti nell’intero territorio nazionale e comunitario, finalizzati al trasferimento di esperienze, conoscenze e metodologie in materia di tutela e valorizzazione delle risorse culturali.
Il Protocollo d’Intesa prevede in particolare l’avvio di progetti di gemellaggio, nazionali ed internazionali, tra Amministrazioni offerenti e Amministrazioni beneficiarie di metodologie, conoscenze, sistemi organizzativi e gestionali innovativi e, in generale, di buone pratiche maturate nell’ambito della programmazione nazionale e comunitaria relative alla valorizzazione del patrimonio culturale, l’organizzazione di eventi e la gestione di spazi dedicati all’arte contemporanea, la promozione e la comunicazione culturale.
Sulla scorta dell’esperienza maturata durante il precedente periodo di programmazione dei fondi strutturali comunitari (2000-2006) con il gemellaggio tra la regione Piemonte e la regione Basilicata denominato “Sostegno al miglioramento della qualità dell’offerta culturale”, realizzato nell’ambito del progetto AGIRE POR 2000-2006, il MiBAC partecipa all’attuazione della nuova edizione del progetto (AGIRE 2007-2013) per rispondere ai fabbisogni espressi dalle Regioni obiettivo Convergenza nel settore della tutela e valorizzazione delle risorse culturali.
Il progetto AGIRE POR 2007-2013 è cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nell'ambito del Programma Operativo Nazionale Governance e Assistenza Tecnica 2007-2103, a titolarità della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica.