Archivio di Stato di Bologna
Apertura
Prenotazione Non richiesta
Orario di apertura:
- Lun
- 08:30 - 13:30
- Mar
- 08:30 - 17:00
- Mer
- 08:30 - 13:30
- Gio
- 08:30 - 17:00
- Ven
- 08:30 - 13:30
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Informazioni apertura
Infolunedì, mercoledì e venerdì
dalle 8.30 alle 13.30
martedì e giovedì
dalle 8.30 alle 17.00
Descrizione
L’Archivio di Stato di Bologna conserva, nei suoi 38 km di scaffalature, la documentazione prodotta dagli uffici pubblici della città dal medioevo fino ai giorni nostri e, oltre ad essa, archivi di famiglie nobili, di chiese e conventi, di ospedali, dell’antica università, dei notai bolognesi, e un ricco materiale cartografico e catastale.
Istituito nell’ottobre del 1874, l’Archivio di Stato di Bologna ebbe come prima sede i locali dell’antico Ospedale della morte, contigui alla Biblioteca dell’Archiginnasio e destinati a ospitare, oltre all’Archivio di Stato, il Museo Civico.
Già ai primi del Novecento, tuttavia, quella sede si rivelava del tutto insufficiente e nel 1940 iniziava il trasferimento negli spazi dell’ex convento dei monaci celestini, che tuttora occupa, inglobando negli anni successivi anche la duecentesca casa torre dei Catalani. Nella sua nuova sede, l’Archivio perdeva quasi del tutto i connotati museali che in precedenza lo avevano caratterizzato, proponendosi invece di conservare, nelle migliori condizioni possibili, il maggior numero di documenti, per metterli a disposizione di studiosi e ricercatori.
Servizi
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Archivio
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Biblioteca
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Sala convegni
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Spazi espositivi
Posizione
Contatti
- Tel
- +39 051223891
- as-bo@cultura.gov.it as-bo@pec.cultura.gov.it
- Website
- http://www.archiviodistatobologna.it/
- Social
- Facebook Youtube
Carosello galleria
La facciata dell'Archivio di Stato di Bologna
Ingresso monumentale dell'Archivio di Stato di Bologna, affacciato su Piazza de' Celestini.
Lo scalone monumentale dell'Archivio di Stato di Bologna
La sala di studio dell'Archivio di Stato di Bologna
I depositi dell'Archivio di Stato di Bologna
Panoramica dei depositi
I depositi dell'Archivio di Stato di Bologna
Panoramica dei depositi
I depositi dell'Archivio di Stato di Bologna
Panoramica dei depositi
I depositi dell'Archivio di Stato di Bologna
Panoramica dei depositi
Archivio di Stato di Bologna, Comune-Governo, n. 28, Diritti ed oneri del Comune, Liber Paradisus, 1257
Il Liber Paradisus raccoglie l’elenco di quasi 5800 servi della gleba di Bologna, divisi in base ai quartieri cittadini d'appartenenza, che furono riscattati dal Comune di Bologna e liberati, cancellando la schiavitù dalla città di Bologna già a metà del XIII secolo, primo caso in tutta Europa.
Archivio di Stato di Bologna, Anziani Consoli, Insignia, III bimestre del 1732., vol. XIII, c. 95
Proclamazione di Laura Bassi a dottore in filosofia e membro onorario del Collegio dei dottori in filosofia nel maggio del 1732, presso l’Università di Bologna.
Archivio di Stato di Bologna, Corte d’assise di Bologna, R.G. 12/86, contro Ballan Marco, vol. 1, c. 1
Prima carta del fascicolo sul processo sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980; documento inviato dal Commissariato di pubblica sicurezza presso la Direzione compartimentale delle Ferrovie dello Stato – Bologna alla Procura della Repubblica di Bologna il 2 agosto 1980 contenente il rapporto di quanto avvenuto, con i dettagli della deflagrazione.
Chiostro Celestini
Il chiostro interno dell'Archivio di Stato di Bologna.