Nel centenario
della nascita di Wladimiro Tulli, avvenuta il 4 settembre del 1922, i Comuni di
Macerata, Civitanova Marche e Recanati, e la Fondazione Carima,
con il contributo fattivo della Regione Marche e la collaborazione dei familiari
di Tulli, nelle persone della figlia Carla e del fratello Piero Alberto,
rendono omaggio ad uno dei grandi artisti maceratesi del ‘900 nonché ad uno
degli “ultimi dei futuristi”. E lo
fanno attraverso una celebrazione corale che ha l’obiettivo di ricordare
l’attività poliedrica e multiforme del celebre artista maceratese attraverso
una serie di mostre che toccherà temi ed epoche diverse e che restituirà in
modo completo ed esaustivo la figura dell’artista, attivo interprete della
cultura del territorio e delle sue relazioni internazionali. Accende per primo i riflettori sulle opere di Wladimiro Tulli il Comune di
Recanati nel museo civico di Villa
Colloredo Mels con “Tulli per Giacomo”,
una riedizione dell’esposizione dedicata dall’artista a Giacomo Leopardi. La mostra è
una serie unica di 33 opere raffiguranti i temi principali delle liriche
leopardiane: «Le opere – come scrive la curatrice
della mostra Nikla Cingolani nel catalogo unico dedicato alle diverse
esposizioni - sono costellazioni di idee su uno spazio in
cui predominano visioni di itinerari acrobatici compiuti dall’artista insieme a
Giacomo, il suo immancabile compagno di viaggio. Il volo per entrambi è la
soluzione a sollevarsi verso una dimensione aerea e leggera attraverso
avvitamenti, impennate e virate, scrollandosi di dosso il peso della
materialità. Tulli, con la capacità di rimodellare continuamente il proprio
punto di vista, pone il mondo intero, favoloso e ammaliante, sotto lo sguardo
di tutti».
© 2021 MiC - Pubblicato il 2022-02-28 11:43:57 / Ultimo aggiornamento 2022-03-01 09:11:09