Tipo Evento:
Altro
VERONESE E L'OPERA DEL GIORNO DELLE GALLERIE DELL’ACCADEMIA DI VENEZIA
Apertura
Date di apertura
Evento giornaliero
Prenotazione Non richiesta
Orario di apertura:
- Lun
- Chiuso
- Mar
- Chiuso
- Mer
- Chiuso
- Gio
- Chiuso
- Ven
- Chiuso
- Sab
- Chiuso
- Dom
- Chiuso
Informazioni apertura
Info
illimitato, rubrica disponibile on line
Descrizione
Paolo Veronese - San Francesco riceve le stimmate (1582 circa)
Tela, 256 x 432 cm
Tela, 256 x 432 cm
Il museo è chiuso ancora per pochi giorni. Si riaprirà lunedì 26 maggio, ma intanto prosegue la rubrica online L’Opera del giorno delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, per far conoscere (in rete) i capolavori della collezione del museo, in attesa di poterli tornare ad ammirare da vicino, di persona.
Per la puntata di questo spazio virtuale, si è scelto di presentare una tela del Veronese. Si tratta del “San Francesco riceve le stimmate”, del 1582 circa.
Un vero capolavoro di Paolo Veronese, come ben si può comprendere dall’analisi dell’opera del pittore.
La collocazione originale della tela sul soffitto della chiesa francescana di San Nicolò giustifica la visione scorciata dei due frati, visti di sotto in su. La tela, esposta in sala X, glorifica il fondatore dell’ordine san Francesco d’Assisi, nel momento di ricevere i segni della Passione di Cristo nelle mani, nei piedi e nel costato. L’estasi avviene in un ampio ambiente naturale dove trova posto anche il suo compagno, frate Leone, immerso nella lettura e apparentemente estraneo all’evento miracoloso.
Per la puntata di questo spazio virtuale, si è scelto di presentare una tela del Veronese. Si tratta del “San Francesco riceve le stimmate”, del 1582 circa.
Un vero capolavoro di Paolo Veronese, come ben si può comprendere dall’analisi dell’opera del pittore.
La collocazione originale della tela sul soffitto della chiesa francescana di San Nicolò giustifica la visione scorciata dei due frati, visti di sotto in su. La tela, esposta in sala X, glorifica il fondatore dell’ordine san Francesco d’Assisi, nel momento di ricevere i segni della Passione di Cristo nelle mani, nei piedi e nel costato. L’estasi avviene in un ampio ambiente naturale dove trova posto anche il suo compagno, frate Leone, immerso nella lettura e apparentemente estraneo all’evento miracoloso.
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-06-22 12:38:52 / Ultimo aggiornamento 2020-06-22 12:38:52
Posizione
Contatti
- Tel
- 041 5222247
- ga-ave@beniculturali.it