Giornata del libro a Castel Sant'Elmo

Il 23 aprile è la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, che si festeggia a partire dal 1996, col patrocinio UNESCO. La data ricorda la nascita di numerosi scrittori, ma soprattutto la morte di tre grandi del passato: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l'inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616). Il libro non è solo il mezzo per mediare contenuti, per soddisfare bisogni informativi o per passare il tempo, per studiare o per ritrovare nelle storie e nei versi quei sentimenti che ci attraversano, a volte piacevolmente, a volte con angoscia e sofferenza. Il libro è un oggetto complesso, un’”impresa” a cui concorrono persone, tecniche, che si sono evolute negli anni, logiche di mercato, è il protagonista di quella che è stata definita una “rivoluzione inavvertita”, un potente fattore di cambiamento, quando, in età umanistica, ha permesso di allargare il numero di fruitori della cultura, grazie all’invenzione della stampa a caratteri mobili. A Castel Sant’Elmo, si può fruire della Biblioteca intitolata a Bruno Molajoli, con la sua ricca collezione specializzata in storia dell’arte e delle arti, fondamentale strumento per il lavoro di tutti gli operatori museali della Direzione regionale Musei Campania.