Roma: Il Museo Nazionale Etrusco Riapre 22 Sale

Dopo anni di lavori, costati circa quattro milioni di euro, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia riapre ventidue sale delle quaranta in cui si articola l'intero percorso museale. Ubicate nell'ala sinistra della splendida villa realizzata da Vasari, Vignola e Ammannati, con la supervisione di Michelangelo, sono state inaugurate questa mattina dal sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro, insieme con la soprintendente per i Beni archeologici dell'Etruria meridionale, Anna Maria Moretti. I nuovi allestimenti propongono attraverso circa duemila oggetti - selezionati da un insieme di quattromila pezzi analizzati e informatizzati - la storia di due importanti centri etruschi:
Vulci e Cerveteri."E' stata una grande operazione quasi tutta fatta in casa per la mancanza di risorse", ha spiegato Moretti sottolineando che "dobbiamo cercare di avvicinarci il piu' possibile al pubblico con un linguaggio semplificato e quindi anche con una presentazione dei materiali leggera, ariosa, come abbiamo fatto in queste sale". Giro ha evidenziato che "si tratta di un nuovo museo perche' abbiamo raddoppiato gli spazi espositivi" e che "e' stato realizzato "un lavoro straordinario che dimostra come i soprintendenti siano capaci di lavorare anche in condizioni di grande difficolta'". Moretti ha quindi spiegato che grazie a fondi 2006-2007 di Roma Capitale, che ammontano ad un milione cinquecento mila euro, stanno per iniziare gli interventi conclusivi che prevedono l'esposizione delle antichita' di Veio nelle ultime cinque sale dell'ala destra della villa, che hanno ancora il vecchio allestimento degli anni 50' e che attualmente ospitano i materiali del Latium vetus: "Entro giugno 2011 questi verranno spostati e presentati al pubblico, in una maniera anche piu' accattivante di quella attuale, nelle sale di Villa Poniatowski che e' al momento usata occasionalmente per mostre e conferenze e che aspetta solo di accogliere i materiali", ha detto la soprintendente. Il progetto del Polo Museale Etrusco di Roma elaborato nel 1995 e' quindi oggi quasi ultimato. Il sottosegretario ha poi affermato che "cercheremo con il Comune di Roma e la Regione Lazio di aiutare questo museo perche' il momento non e' semplice", ricordando che il governo e' fortemente impegnato per l'archeologia.


fonte dati: AGI
R.d.S.