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Presentato il Programma Cultura 2007 - 2013
Testo del comunicato
INFODAY “PROGRAMMA CULTURA 2007-2013”
Opportunità di finanziamento a sostegno dei professionisti della cultura in Europa
organizzato da CCP Italy
“Punto di Contatto Nazionale per il Programma Cultura 2007-2013”
“Costruire una nazione europea, considerando la cultura come uno strumento economico attivo”
sono gli obiettivi proposti dal “Programma Cultura 2007 – 2013”
presentato lunedì 4 luglio 2011 a Roma nella Biblioteca Nazionale Centrale
A presiedere il convegno: Leila Nista, Project Manager con Elvira Rocca, Marzia Santone e Maria Cristina Lacagnina dello Staff tecnico del CCP Italy, assieme ad Alessandro Senesi DG Istruzione e Cultura-Commissione Europea – Bruxelles e Fiona Deuss Frandi – EACEA – Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura – Bruxelles
«Un’attenzione sempre più crescente verso il settore della cultura in ambito comunitario» in tal modo ha presentato le sessioni di lavoro Patrizio Fondi, Consigliere diplomatico del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan, sottolineando il “nuovo concetto di cultura europeo” inteso, non solo come ambito che si occupa della tutela e conservazione dei beni, ma come “la nuova industria” e “attività che incrementa la coesione sociale fra popoli”.
Nel forte interesse e a supporto dell’elevata componente creativa esistente nel nostro Paese si pone l’attività svolta dal CCP Italy istituito dal MiBAC per offrire, agli enti pubblici e privati, una concreta assistenza tecnica, che illustri le regole fondamentali da seguire per la presentazione di un progetto, nell’ambito del Programma Cultura.
In base a tali requisiti sono stati descritti, durante il convegno, i criteri e le modalità di accesso ai bandi (consultabili sul sito web preposto), con particolare attenzione ai settori della cooperazione culturale, dei festival culturali europei e delle traduzioni letterarie.
Il Programma Cultura 2007-2013, ideato con una struttura flessibile e innovativa che risponde alle necessità degli operatori culturali, è a sostegno di tre obiettivi specifici:
- incentivare la mobilità transazionale degli operatori del settore culturale
- incoraggiare la circolazione transazionale delle opere e delle produzioni artistiche
- promuovere il dialogo interculturale.
Tali misure mirano a stimolare la cooperazione e gli scambi culturali al fine di far emergere una creatività individuale che favorisca l’integrazione sociale e il dialogo interculturale, che generi una “cittadinanza europea”.
Fra gli obiettivi prescelti il Programma Cultura non esclude, inoltre,
l’impatto che ogni progetto deve produrre sulla società, inteso sia a livello economico sia di
rivalutazione del territorio. Per tali requisiti ogni proposta deve essere caratterizzata da un lavoro
di coesione con altri partner pubblici o privati che dia rilievo alle caratteristiche di innovazione e sviluppo, che conducano ad un valore europeo della cultura.
A supporto delle direttive illustrate sono stati presentati alcuni progetti coordinati da enti capofila italiani selezionati nel Programma Cultura 2007-2013:
Carlo Lingua, Alberto Pagliarino, Matteo Pessione della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino – CRT hanno presentato “Caravan. Artists on the Road” (settore 1.1), un progetto di Teatro Sociale e di Comunità che trae origine dal contesto di crisi economica, sociale e culturale che in questi anni ha avuto un impatto rilevante sulla società europea. Il progetto intende affrontare il tema della “Rinascita dalla Crisi”, attraverso la realizzazione di interventi culturali e performance artistiche, basate sulla metodologia del Teatro di Comunità, allo scopo di favorire l’empowerment sociale e culturale delle comunità, in luoghi simbolici europei colpiti dalla crisi.
((http://www.projectcaravan.eu)
Michela Mannari dell’Associazione Lirica e Concertistica italiana – AsLiCo di Milano ha descritto “Opera Junior, Opera Joven, Opera Jeune” (settore 1.2.1), progetto, in collaborazione con l’Opéra Royal de Wallonie del Belgio e il Teatro Real di Madrid (Spagna), con cui è stato indetto il primo concorso europeo per la composizione di un’opera contemporanea per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.
Per la sezione relativa al sostegno indirizzato ai “Festival Culturali Europei”: Michelina Borsari del Consorzio per il Festivalfilosofia di Modena ha esposto il progetto “Festivalfilosofia” (settore 1.3.6) il nuovo spazio pubblico di formazione e conversazione, formato da un “cuore filosofico”, strutturato in oltre cinquanta lezioni magistrali affidate a grandi maestri del pensiero, sia italiani che stranieri, supportati da eventi correlati come: mostre, istallazioni, concerti, spettacoli, letture, giochi e rassegne cinematografiche. (http://www.festivalfilosofia.it)
Emilia Lodigiani della Casa Editrice Iperborea di Milano ha presentato il progetto finanziato con il sostegno delle “Traduzioni letterarie” (settore 1.2.2). Con il titolo “L’Altro: un confronto con il diverso nella moderna società europea, nella sua storia, in se stessi, con l’obiettivo puntato al Nord” sono stati tradotti nell’ambito del progetto i testi di: Gunnar Staalesen, Satelliti della morte; Frank Westerman, Ararat; Thorkild Hansen, Le isole degli schiavi; Gerbrand Bakker, C’è silenzio lassù; Adriaan Van Dis, Il vagabondo. Con questo progetto la casa editrice Iperborea riconferma la sua attività volta verso la conoscenza e la diffusione in Italia della letteratura dell’area nordeuropea, facente capo a otto paesi CEE: Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Islanda, Olanda, Belgio, Estonia.
Le sessioni di lavoro si sono concluse con Elvira Rocca del CCP Italy che ha presentato il volume “Programma Cultura 2007 – 2013. Moving across Europe: una rassegna di progetti italiani” a cura del CCP Italy del MiBAC, che raccoglie diverse esperienze europee di cooperazione, che offrono una chiave di lettura univoca sul tema della Cultura, intesa come vettore di sviluppo e coesione sociale. Un tema, attualmente, di grande interesse non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per tutti i soggetti pubblici e privati che operano in un contesto di sostenibilità futura.
Il video e la documentazione del convegno saranno a breve disponibili su http://www.antennaculturale.beniculturali.it/
CCP Italy:
http://www.antennaculturale.beniculturali.it/
antennaculturale@beniculturali.it
Ufficio stampa CCP Italy
info@labcultura.it
Cell. 339-3585839
Opportunità di finanziamento a sostegno dei professionisti della cultura in Europa
organizzato da CCP Italy
“Punto di Contatto Nazionale per il Programma Cultura 2007-2013”
“Costruire una nazione europea, considerando la cultura come uno strumento economico attivo”
sono gli obiettivi proposti dal “Programma Cultura 2007 – 2013”
presentato lunedì 4 luglio 2011 a Roma nella Biblioteca Nazionale Centrale
A presiedere il convegno: Leila Nista, Project Manager con Elvira Rocca, Marzia Santone e Maria Cristina Lacagnina dello Staff tecnico del CCP Italy, assieme ad Alessandro Senesi DG Istruzione e Cultura-Commissione Europea – Bruxelles e Fiona Deuss Frandi – EACEA – Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura – Bruxelles
«Un’attenzione sempre più crescente verso il settore della cultura in ambito comunitario» in tal modo ha presentato le sessioni di lavoro Patrizio Fondi, Consigliere diplomatico del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan, sottolineando il “nuovo concetto di cultura europeo” inteso, non solo come ambito che si occupa della tutela e conservazione dei beni, ma come “la nuova industria” e “attività che incrementa la coesione sociale fra popoli”.
Nel forte interesse e a supporto dell’elevata componente creativa esistente nel nostro Paese si pone l’attività svolta dal CCP Italy istituito dal MiBAC per offrire, agli enti pubblici e privati, una concreta assistenza tecnica, che illustri le regole fondamentali da seguire per la presentazione di un progetto, nell’ambito del Programma Cultura.
In base a tali requisiti sono stati descritti, durante il convegno, i criteri e le modalità di accesso ai bandi (consultabili sul sito web preposto), con particolare attenzione ai settori della cooperazione culturale, dei festival culturali europei e delle traduzioni letterarie.
Il Programma Cultura 2007-2013, ideato con una struttura flessibile e innovativa che risponde alle necessità degli operatori culturali, è a sostegno di tre obiettivi specifici:
- incentivare la mobilità transazionale degli operatori del settore culturale
- incoraggiare la circolazione transazionale delle opere e delle produzioni artistiche
- promuovere il dialogo interculturale.
Tali misure mirano a stimolare la cooperazione e gli scambi culturali al fine di far emergere una creatività individuale che favorisca l’integrazione sociale e il dialogo interculturale, che generi una “cittadinanza europea”.
Fra gli obiettivi prescelti il Programma Cultura non esclude, inoltre,
l’impatto che ogni progetto deve produrre sulla società, inteso sia a livello economico sia di
rivalutazione del territorio. Per tali requisiti ogni proposta deve essere caratterizzata da un lavoro
di coesione con altri partner pubblici o privati che dia rilievo alle caratteristiche di innovazione e sviluppo, che conducano ad un valore europeo della cultura.
A supporto delle direttive illustrate sono stati presentati alcuni progetti coordinati da enti capofila italiani selezionati nel Programma Cultura 2007-2013:
Carlo Lingua, Alberto Pagliarino, Matteo Pessione della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino – CRT hanno presentato “Caravan. Artists on the Road” (settore 1.1), un progetto di Teatro Sociale e di Comunità che trae origine dal contesto di crisi economica, sociale e culturale che in questi anni ha avuto un impatto rilevante sulla società europea. Il progetto intende affrontare il tema della “Rinascita dalla Crisi”, attraverso la realizzazione di interventi culturali e performance artistiche, basate sulla metodologia del Teatro di Comunità, allo scopo di favorire l’empowerment sociale e culturale delle comunità, in luoghi simbolici europei colpiti dalla crisi.
((http://www.projectcaravan.eu)
Michela Mannari dell’Associazione Lirica e Concertistica italiana – AsLiCo di Milano ha descritto “Opera Junior, Opera Joven, Opera Jeune” (settore 1.2.1), progetto, in collaborazione con l’Opéra Royal de Wallonie del Belgio e il Teatro Real di Madrid (Spagna), con cui è stato indetto il primo concorso europeo per la composizione di un’opera contemporanea per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.
Per la sezione relativa al sostegno indirizzato ai “Festival Culturali Europei”: Michelina Borsari del Consorzio per il Festivalfilosofia di Modena ha esposto il progetto “Festivalfilosofia” (settore 1.3.6) il nuovo spazio pubblico di formazione e conversazione, formato da un “cuore filosofico”, strutturato in oltre cinquanta lezioni magistrali affidate a grandi maestri del pensiero, sia italiani che stranieri, supportati da eventi correlati come: mostre, istallazioni, concerti, spettacoli, letture, giochi e rassegne cinematografiche. (http://www.festivalfilosofia.it)
Emilia Lodigiani della Casa Editrice Iperborea di Milano ha presentato il progetto finanziato con il sostegno delle “Traduzioni letterarie” (settore 1.2.2). Con il titolo “L’Altro: un confronto con il diverso nella moderna società europea, nella sua storia, in se stessi, con l’obiettivo puntato al Nord” sono stati tradotti nell’ambito del progetto i testi di: Gunnar Staalesen, Satelliti della morte; Frank Westerman, Ararat; Thorkild Hansen, Le isole degli schiavi; Gerbrand Bakker, C’è silenzio lassù; Adriaan Van Dis, Il vagabondo. Con questo progetto la casa editrice Iperborea riconferma la sua attività volta verso la conoscenza e la diffusione in Italia della letteratura dell’area nordeuropea, facente capo a otto paesi CEE: Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Islanda, Olanda, Belgio, Estonia.
Le sessioni di lavoro si sono concluse con Elvira Rocca del CCP Italy che ha presentato il volume “Programma Cultura 2007 – 2013. Moving across Europe: una rassegna di progetti italiani” a cura del CCP Italy del MiBAC, che raccoglie diverse esperienze europee di cooperazione, che offrono una chiave di lettura univoca sul tema della Cultura, intesa come vettore di sviluppo e coesione sociale. Un tema, attualmente, di grande interesse non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per tutti i soggetti pubblici e privati che operano in un contesto di sostenibilità futura.
Il video e la documentazione del convegno saranno a breve disponibili su http://www.antennaculturale.beniculturali.it/
CCP Italy:
http://www.antennaculturale.beniculturali.it/
antennaculturale@beniculturali.it
Ufficio stampa CCP Italy
info@labcultura.it
Cell. 339-3585839
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:20 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:20