OCCORRE CHIAREZZA SU ARCUS S.P.A. : RUTELLI INSEDIA COMMISSIONE CHE RIFERISCA ENTRO IL 12 SETTEMBRE SULLA GRAVE CRISI. ATTESI INDIRIZZI NUOVI E COERENTI

Il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Rutelli ha nominato una Commissione di studio incaricata di "raccogliere e analizzare in modo organico i documenti contabili, gli atti finanziari e la documentazione amministrativa relativi ad Arcus", la Società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo istituita nel 2004 con il compito di finanziare progetti artistici, culturali e di spettacolo. La decisione, comunicata oggi al ministro dell'Economia e delle Finanze e al ministro delle Infrastrutture, si è resa necessaria dopo i rilievi formulati dalla Corte dei Conti, l'ultimo dei quali pervenuto al ministero lo scorso 3 agosto 2006, riguardanti la rimodulazione dei programmi di intervento per gli anni 2004, 2005 e 2006 stabiliti con i decreti interministeriali del 6 aprile 2006. Per la stessa ragione, il ministro Rutelli ha ritenuto di sospendere ogni ulteriore attività dell'Organo di amministrazione, a cui erano venuti a mancare quattro componenti dimissionari.

La Commissione nominata dal ministro è composta dall'ingegnere Paolo Baratta, con funzioni di Presidente, dall'architetto Pio Baldi, dal dottor Luciano Novella e dal consigliere Pio Silvestri. Oltre a controllare la documentazione, la Commissione avrà il compito di proporre, alla luce dei rilievi della Corte dei Conti, "le soluzioni più opportune al fine di consentire in tempi quanto più possibile rapidi la ripresa della piena funzionalità ed operatività della Società, nel rispetto del ruolo ad essa assegnato dal legislatore".

La Commissione dovrà terminare i propri lavori entro il 12 settembre, per permettere lo sblocco delle risorse di Arcus e soprattutto la formazione di nuovi indirizzi che consentano al futuro Consiglio di Amministrazione di superare la frammentazione e la dispersione delle iniziative che vanno invece legate a una chiara strategia per la conservazione e la valorizzazione dei Beni Culturali e la promozione mirata di attività di spettacolo, integrate con la programmazione delle attività ordinarie del Ministero.

Roma, 5 agosto 2006fficio Stampa ­ MiBAC
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