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MOSTRE I documenti raccontano l’UnitàLa figura del prefetto e il ruolo delle Prefetture nel processo di unificazione amministrativa
Testo del comunicato
La mostre documentarie e bibliografiche, organizzate dall’Archivio di Stato di Napoli in occasione del 150° anniversario dell’Unità, testimoniano le trasformazioni istituzionali e sociali che intervennero, nel giro di un anno, nel Meridione d’Italia, ma anche i problemi affannosi e complessi, che dovettero essere risolti, all’indomani dell’unificazione nazionale, alcuni dei quali, ancora oggi, sembrano riproporre una irrisolta questione meridionale.
La mostra presso l’Archivio di Stato di Napoli prende avvio dai tentativi, attuati dal re Francesco II di frenare l’avanzata dei garibaldini e le mire espansionistiche dello Stato Sabaudo, riconquistando l’opinione pubblica e concedendo, tardivamente, una Costituzione ed un’amnistia per tutti i reati politici. Costretto, infine, a lasciare Napoli per rifugiarsi a Gaeta, l’ultimo Borbone emana un proclama nel quale denuncia l’aggressione subita.
Con l’entrata di Garibaldi a Napoli e l’inizio della Dittatura, si sviluppa il dibattito sul futuro istituzionale dell’ex Regno delle due Sicilie, mentre, a livello nazionale, si scontrano i sostenitori dell’annessione tout-court al Regno sabaudo e i fautori della nascita di uno stato federalista e repubblicano. Hanno la meglio i primi e Garibaldi, nonostante i trascorsi socialisti e repubblicani, dopo il Plebiscito che sancisce l’annessione, consegna il Meridione a Vittorio Emanuele che, entrando nella ex capitale, indirizza il proclama Ai popoli Napoletani e Siciliani.
I documenti in mostra evidenziano numerosi problemi successivi all’impresa dei Mille: estensione delle leggi piemontesi alle province napoletane, controllo del territorio attraverso la conoscenza dello stesso, acquisizione dei bilanci del Meridione, assorbimento nei ranghi dell’esercito piemontese delle forze armate meridionali, per evitare fenomeni di diserzione e delinquenza, questione agraria e brigantaggio, danni provocati dall’occupazione garibaldina. Anche il rilancio della cultura viene promosso dal dittatore Garibaldi e dal luogotenente generale Farini con decreti sulla ripresa e riapertura degli scavi di Pompei, che stanziano somme ad hoc e riorganizzano l’intero settore, considerato trainante per le sorti della nuova Nazione.
La mostra complementare, allestita con i documenti dell’Archivio di Stato di Napoli presso la Prefettura di Napoli, pone l’accento sul ruolo del prefetto e sui problemi successivi alla Luogotenenza, fino ai primi decenni di vita dello Stato unitario. Viene illustrato il dibattito sull’alfabetizzazione e sull’istruzione, sulla riforma elettorale e sulla questione agraria, strettamente collegata al fenomeno del brigantaggio, la cui repressione si collegherà con la prima ondata di emigrazione.
16 marzo - 31 dicembre
ore 9.00-13.00
I documenti raccontano l’Unità
Archivio di Stato di Napoli
Piazzetta Grande Archivio, 5
Tel. 081 5638301-5638301 Fax 081 5638300
as-na@beniculturali.it - www.archiviodistatonapoli.it
17 marzo – 15 maggio
ore 10.00-13.00
La figura del prefetto e il ruolo delle Prefetture nel processo di unificazione amministrativa
Palazzo della prefettura
Piazza Plebiscito - Napoli
Tel. 081 7943111 Fax 081 7943386
rappresentante.stato@utgnapoli.it - www.prefettura.it/napoli
La mostra presso l’Archivio di Stato di Napoli prende avvio dai tentativi, attuati dal re Francesco II di frenare l’avanzata dei garibaldini e le mire espansionistiche dello Stato Sabaudo, riconquistando l’opinione pubblica e concedendo, tardivamente, una Costituzione ed un’amnistia per tutti i reati politici. Costretto, infine, a lasciare Napoli per rifugiarsi a Gaeta, l’ultimo Borbone emana un proclama nel quale denuncia l’aggressione subita.
Con l’entrata di Garibaldi a Napoli e l’inizio della Dittatura, si sviluppa il dibattito sul futuro istituzionale dell’ex Regno delle due Sicilie, mentre, a livello nazionale, si scontrano i sostenitori dell’annessione tout-court al Regno sabaudo e i fautori della nascita di uno stato federalista e repubblicano. Hanno la meglio i primi e Garibaldi, nonostante i trascorsi socialisti e repubblicani, dopo il Plebiscito che sancisce l’annessione, consegna il Meridione a Vittorio Emanuele che, entrando nella ex capitale, indirizza il proclama Ai popoli Napoletani e Siciliani.
I documenti in mostra evidenziano numerosi problemi successivi all’impresa dei Mille: estensione delle leggi piemontesi alle province napoletane, controllo del territorio attraverso la conoscenza dello stesso, acquisizione dei bilanci del Meridione, assorbimento nei ranghi dell’esercito piemontese delle forze armate meridionali, per evitare fenomeni di diserzione e delinquenza, questione agraria e brigantaggio, danni provocati dall’occupazione garibaldina. Anche il rilancio della cultura viene promosso dal dittatore Garibaldi e dal luogotenente generale Farini con decreti sulla ripresa e riapertura degli scavi di Pompei, che stanziano somme ad hoc e riorganizzano l’intero settore, considerato trainante per le sorti della nuova Nazione.
La mostra complementare, allestita con i documenti dell’Archivio di Stato di Napoli presso la Prefettura di Napoli, pone l’accento sul ruolo del prefetto e sui problemi successivi alla Luogotenenza, fino ai primi decenni di vita dello Stato unitario. Viene illustrato il dibattito sull’alfabetizzazione e sull’istruzione, sulla riforma elettorale e sulla questione agraria, strettamente collegata al fenomeno del brigantaggio, la cui repressione si collegherà con la prima ondata di emigrazione.
16 marzo - 31 dicembre
ore 9.00-13.00
I documenti raccontano l’Unità
Archivio di Stato di Napoli
Piazzetta Grande Archivio, 5
Tel. 081 5638301-5638301 Fax 081 5638300
as-na@beniculturali.it - www.archiviodistatonapoli.it
17 marzo – 15 maggio
ore 10.00-13.00
La figura del prefetto e il ruolo delle Prefetture nel processo di unificazione amministrativa
Palazzo della prefettura
Piazza Plebiscito - Napoli
Tel. 081 7943111 Fax 081 7943386
rappresentante.stato@utgnapoli.it - www.prefettura.it/napoli
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:17 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:17