Intervento del Ministro Sandro Bondi in occasione della presentazione del libro “il mercante e l’artista”

E’ stato detto giustamente a Cannes che è tornato il grande cinema italiano, ed è vero.
Per questo ho vissuto con preoccupazione e amarezza il momento della soppressione del tax credit.
Oggi tuttavia possiamo salutare tutti con soddisfazione la reintroduzione e l’approvazione di un provvedimento così importante per il cinema italiano.
Per questo ringrazio l’On. Gabriella Carlucci e tutti i parlamentari che hanno reso possibile questo risultato; in particolare desidero ringraziare il dott. Gianni Letta sottosegretario alla Presidenza del Consiglio il cui aiuto è stato essenziale per il raggiungimento di questo risultato.
Ma desidero ringraziare e sono grato al Ministro Giulio Tremonti che ha compreso pienamente le ragioni del cinema italiano.
Con questo provvedimento inoltre il cinema italiano potrà trarre nuovi benefici e soprattutto lo stimolo per passare da un sistema di tipo assistenziale ad un sistema di tipo moderno di sostegno al cinema.
Un salto di qualità che permetterà anche di creare uno zoccolo duro di produttori cinematografici indipendenti in grado di competere alla pari con gli altri colossi europei.
Questa misura infine è importante perché indica un modello da seguire non solo per il cinema ma anche per l’intero comparto dello spettacolo e dei beni culturali.
Questo modello, già diffuso in tutti gli altri Paesi, si fonda sulla partecipazione e sul sostegno dei privati al cinema e alla cultura attraverso provvedimenti legislativi di defiscalizzazione delle sponsorizzazioni alla cultura sull’esempio appunto del tax credit.
Per il futuro penso anche alla proposta di istituire un’agenzia nazionale del cinema italiano sul modello francese che unifichi tutte le varie e diverse responsabilità ed istituti oggi operanti nel campo della promozione del cinema.

Roma, 18 luglio 2008
Ufficio Stampa MiBAC
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