“Desidero fare i miei più sentiti auguri al poeta Andrea Zanzotto per i suoi novant’anni, vissuti con autentico spirito libero nella ricerca di quella verità che solo la parola può significare. La sua opera, che nei decenni ha incrociato il lavoro di alcuni dei maestri del Novecento italiano quali Moravia, Fellini e Pasolini, ha sempre avuto per riferimento il paesaggio. Esso si staglia vivido nella sua poesia, a tratti come unico protagonista, fino a diventare nei suoi versi un autentico luogo dell’anima, dove tutto appare incontaminato e puro così come lo vorremmo. Le celebrazioni di questi giorni rendono merito a una figura che, rimanendo ben ancorata alla propria terra, il Veneto, ha sempre saputo parlare un linguaggio universale, nonostante l'uso del dialetto. La sua parola è arrivata ai nostri cuori aiutandoci a ritrovare una profonda umanità”.
Roma, 10 ottobre 2011
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© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:29:53 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:29:53
