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Furti d'arte: ritorna a Gela il Cratere arcaico del VII sec. A.C.
Testo del comunicato
Caltanissetta, 24 set. - Il rarissimo "Cratere Laconico Arcaico" risalente al VII secolo avanti cristo e' tornato a Gela. Recuperato dal comando dei carabinieri "Tutela e patrimonio" a seguito dell'operazione "Antromeda", le cui indagini sono state estese anche in Svizzera, l'importante reperto e' stato collocato nelle aree espositive del Museo archeologico, diretto da Salvatore Gueli. La cerimonia di rientro del "Cratere" attribuito al "Pittore della Caccia", si e' svolta alla presenza dell'assessore regionale ai Beni culturali, Gaetano Armao. "Appartiene a Gela ed e' giusto che venga collocato in questo museo", ha detto l'esponente della giunta Lombardo. "In questo modo i siciliani potranno visitarlo quando vorranno". Erano stati Giuseppe Brugioni e Nuccio Mule', esponenti dell'Archeoclub d'Italia , a riconoscere - tramite delle foto diffuse dai carabinieri - il reperto al Colosseo dove era stato esposto dopo il sequestro. In seguito e' stato consegnato dal ministero per i Beni culturali all'assessore regionale Gaetano Armao che ne ha predisposto la collocazione definitiva al Museo archeologico di Gela. Il cratere laconico a figure nere ha peregrinato tra trafficanti, asta londinese di Sotheby's e mercato di Basilea. In origine faceva parte di una collezione privata gelese che poi in un periodo imprecisato fu venduto ad un trafficante per conto di tali Giacomo Medici e Robin Symes (quest'ultimo curatore della vendita della Venere di Morgantina al Getty Museum di Malibu'), persone senza scrupoli che tra gli anni '70 e '80 erano considerate come punti di riferimento europeo dei ricettatori di reperti archeologici clandestini, tant'e' che nel 1981, sicuramente attraverso lo smistamento nel Porto Franco di Ginevra, si trovo' nel mercato svizzero di Basilea. Il cratere e' stato sequestrato nel caveau di una villa di un commercialista svizzero che fungeva da spalla al commerciante giapponese Noryioshi Horiuchi, quest'ultimo gia' entrato in passato nelle vicende dei traffici internazionali di opere d'arte.
fonte dati: AGI
fonte dati: AGI
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:14 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:14