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Bray in Iran, concordato un check-up per Bam
Testo del comunicato
Il contributo italiano al check-up e al restauro di cui continua ad aver bisogno Bam, la favolosa cittadella Patrimonio dell'umanita' nel sud-est dell'Iran devastata da un terremoto dieci anni fa, e' al centro di un accordo raggiunto dal Ministro dei Beni e delle Attivita' culturali e del Turismo, Massimo Bray, durante la sua visita di quattro giorni nella repubblica islamica che si conclude oggi.
L'intesa riguarda il ''contributo'' italiano alle missioni di archeologia, ha detto il ministro in dichiarazioni all'ANSA a Teheran precisando informazioni circolate ieri. In Iran ci sono gia' ''sei missioni che lavorano bene'' ma e' stato ''deciso di provare a definire quelli che saranno gli accordi per far ripartire il nostro contributo su Bam'', ha aggiunto il ministro.
Il riferimento, implicito, e' alla ''cittadella'' sulla Via della seta che prima del terremoto da oltre 26 mila morti del dicembre 2003 era la piu' grande costruzione in mattoni al mondo.
''Da una parte'', ha detto Bray, ''attueremo iniziative per poter valutare quello che e' il rischio sismico in alcune zone che sono state molto danneggiate'' e in altre in cui, pur essendo state ''oggetto di restauro, e' bene controllare continuamente'' la situazione. In particolare, ha annunciato il ministro riferendosi evidentemente ad attivita' di restauro, ''faremo uno progetto di fattibilita' sul Caravanserraglio, che e' una delle parti della cittadella molto danneggiata ma di grandissimo valore e proveremo quindi a definire quelli che sono gli accordi puntuali per la definizione di queste attivita'''.
Fornendo indicazioni su un organismo annunciato l'altro ieri, Bray ha riferito che ''si e' deciso di dar vita ad un gruppo di lavoro misto'' per ''monitorare'' sia ''l'avanzamento di questi lavori'' sia ''altre iniziative che non rientrano negli accordi'' che sono stati ''definiti finora dai due governi o che si vogliono rinnovare''.
Bam e' nota per le sue merlate torri di guardia e per quelle dette ''del vento'' che fecero da sfondo per il film ''Il deserto dei Tartari'' tratto dall'omonimo romanzo di Dino Buzzati e ad alcune scene del ''Fiore delle Mille e una notte'' di Pier Paolo Pasolini.
Teheran, 28 gennaio 2014
fonte dati: ANSA
L'intesa riguarda il ''contributo'' italiano alle missioni di archeologia, ha detto il ministro in dichiarazioni all'ANSA a Teheran precisando informazioni circolate ieri. In Iran ci sono gia' ''sei missioni che lavorano bene'' ma e' stato ''deciso di provare a definire quelli che saranno gli accordi per far ripartire il nostro contributo su Bam'', ha aggiunto il ministro.
Il riferimento, implicito, e' alla ''cittadella'' sulla Via della seta che prima del terremoto da oltre 26 mila morti del dicembre 2003 era la piu' grande costruzione in mattoni al mondo.
''Da una parte'', ha detto Bray, ''attueremo iniziative per poter valutare quello che e' il rischio sismico in alcune zone che sono state molto danneggiate'' e in altre in cui, pur essendo state ''oggetto di restauro, e' bene controllare continuamente'' la situazione. In particolare, ha annunciato il ministro riferendosi evidentemente ad attivita' di restauro, ''faremo uno progetto di fattibilita' sul Caravanserraglio, che e' una delle parti della cittadella molto danneggiata ma di grandissimo valore e proveremo quindi a definire quelli che sono gli accordi puntuali per la definizione di queste attivita'''.
Fornendo indicazioni su un organismo annunciato l'altro ieri, Bray ha riferito che ''si e' deciso di dar vita ad un gruppo di lavoro misto'' per ''monitorare'' sia ''l'avanzamento di questi lavori'' sia ''altre iniziative che non rientrano negli accordi'' che sono stati ''definiti finora dai due governi o che si vogliono rinnovare''.
Bam e' nota per le sue merlate torri di guardia e per quelle dette ''del vento'' che fecero da sfondo per il film ''Il deserto dei Tartari'' tratto dall'omonimo romanzo di Dino Buzzati e ad alcune scene del ''Fiore delle Mille e una notte'' di Pier Paolo Pasolini.
Teheran, 28 gennaio 2014
fonte dati: ANSA
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:36 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:36