“Considero una vittoria del buon senso – dichiara il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi - l’approvazione dell'articolo 49 della manovra economica correttiva, così come riformulato nell'emendamento finale presentato in aula al Senato che preserva le esigenze di tutela paesaggistica anche in presenza di una giusta semplificazione delle procedure per “fare impresa”. Comprendo, condivido e ho sostenuto – prosegue Bondi - le esigenze della liberalizzazione a favore delle aziende italiane, soprattutto in un momento di crisi come questo, ma credo che sia nostro dovere salvaguardare il nostro patrimonio culturale, che è un asset strategico anche dal punto di vista economico. Ringrazio le associazioni ambientaliste – conclude il Ministro - che hanno portato all’attenzione dell’opinione pubblica, sensibilizzando anche le forze politiche, i rischi di una deregolamentazione senza tener conto di quel capitale insostituibile che è rappresentato dal paesaggio italiano”.
Roma, 15 luglio 2010
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© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:29:49 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:29:49
