Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, ha proposto ai vertici della RAI e al Vice Ministro per lo Sviluppo Economico, Paolo Romani, di prevedere, nell’ambito della definizione del nuovo contratto di servizio fra l’azienda pubblica radiotelevisiva e il Governo, che una parte definita delle risorse di investimento nel settore del cinema venga assegnata allo sviluppo e alla produzione di nuove opere cinematografiche.
Il Ministro Bondi auspica che tale proposta, che non comporterebbe oneri aggiuntivi complessivi per la RAI e individuerebbe con certezza fondi ulteriori per sostenere l’industria cinematografica in una congiuntura difficile come quella attuale, possa essere accolta con favore.
Roma, 29 settembre 2010
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