«Vent’anni fa Bologna è stata squarciata da una delle pagine più nere della sua storia e di quella di tutto il Paese. Le nuove brigate rosse uccidevano a colpi di arma da fuoco il professore e giuslavorista Marco Biagi. Un esempio per i più giovani, un uomo intellettualmente libero, che ha dedicato la sua vita a comprendere i cambiamenti che il mondo del lavoro stava per affrontare, per poter difendere i più deboli. Con lungimiranza aveva anticipato i nodi più controversi della questione occupazionale e per questo dobbiamo dirgli tutti grazie. Un grande italiano, un punto di riferimento. Un abbraccio alla sua Famiglia che, con immensa dignità e giusto orgoglio, ne è testimone». Così il Sottosegretario di Stato per la Cultura, Lucia Borgonzoni, nel ventesimo anniversario dell'omicidio di Marco Biagi.
Roma, 19 marzo 2022
© 2021 MiC - Pubblicato il 2022-03-21 09:24:32 / Ultimo aggiornamento 2022-03-21 09:24:44
