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A fine novembre aprirà il nuovo percorso della Villa dei Quintili a Roma. Con Bondi, anche la Polverini e Alemanno
Testo del comunicato
Francesco Maria Giro, Sottosegretario di Stato ai Beni e alle Attività Culturali ha
dichiarato:
“Dopo l'inaugurazione del Tempio di Venere e Roma al Foro romano e l'apertura della Vigna Barberini e delle Arcate Severiane al Palatino e alla vigilia della riapertura a dicembre della Casa delle Vestali lungo la Via Sacra al Foro, a fine novembre apriremo la Villa Quintili all'Appia antica con un nuovo allestimento dei percorsi e i nuovi scavi. Ho fatto di recente un sopralluogo con la responsabile dell'Appia antica, la dott.ssa Rita Paris e ho sentito i brividi lungo la schiena per la bellezza degli scavi e degli allestimenti. Una grande emozione! Il merito di questo straordinario risultato va riconosciuto al Ministro Bondi che ha favorito un modello virtuoso di tutela e di valorizzazione del patrimonio, avvalendosi del lavoro del Commissario Roberto Cecchi e dei funzionari della Soprintendenza speciale ai Beni archeologici di Roma. La Villa dei Quintili venne acquistata dallo Stato nel 1985. Era un tratto del paesaggio dell'Appia antica di 24 ettari, privo in quel momento di una sua precisa attrattiva archeologica. In seguito ad una campagna di scavi, durata pochi anni e per questo intensa e a tratti davvero frenetica, sono emerse delle preesistenze archeologiche di straordinaria bellezza: pavimenti, ambienti, sculture, le piccole Terme, oggetti e materiali della Villa che si univano a quelli già scavati nei primi decenni del '900, conservati a Roma nel museo delle Terme, che ricollocheremo nei luoghi di rivenimento. A ciò si aggiunge l'ambiziosa operazione di recupero della Grande Cisterna e la riqualificazione della tenuta di Santa Maria Nova, confinante con la Villa dei Quintili di cui in antico faceva parte, con resti di età romana e il casale del Monastero di Santa Maria Nova, circa tre ettari e mezzo, che diventerà la grande porta di accesso alla Villa con una serie di servizi di accoglienza e di ristoro ai suoi visitatori dalla via Appia Antica. Un grande progetto culturale che restituirà alla città di Roma un'area di sorprendente bellezza, archeologica ma anche paesaggistica, uno scenario che lascia davvero impressionati. Il Ministro Bondi, portando a termine questa fase del progetto, resa possibile sia dai fondi della soprintendenza speciale sia da quelli resi subito disponibili dal Commissario Cecchi, contribuisce alla tutela e valorizzazione del Parco dell'Appia antica, un realtà fisica oltre che storico e identitaria che dovrebbe ricevere una più forte e precisa definizione di parco archeologico, così come viene auspicato dai nostri soprintendenti e funzionari, che in questi anni con l'acquisizione della tenuta privata di Capo di Bove, recentemente visitata e ammirata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e con la riqualificazione del Complesso Cecilia Metella e Castrum Caetani e di lunghi tratti dell'Appia antica, “regina viarium”, stanno operando una vasta ricucitura del paesaggio antico. Per questo penso sia importante che all'inaugurazione della Villa dei Quintili sia presente al fianco del ministro Bondi il sindaco Alemanno e la Presidente Polverini, quest'ultima titolare con la Regione Lazio del parco naturale dell'Appia antica e impegnata insieme a noi nella sfida per il rilancio di questo territorio così prestigioso e prezioso”.
Roma, 12 Novembre 2010
MiBAC
Ufficio Stampa del Sottosegretario Francesco Giro
Via del Collegio Romano, 27
00186 Roma
06 67232750
dichiarato:
“Dopo l'inaugurazione del Tempio di Venere e Roma al Foro romano e l'apertura della Vigna Barberini e delle Arcate Severiane al Palatino e alla vigilia della riapertura a dicembre della Casa delle Vestali lungo la Via Sacra al Foro, a fine novembre apriremo la Villa Quintili all'Appia antica con un nuovo allestimento dei percorsi e i nuovi scavi. Ho fatto di recente un sopralluogo con la responsabile dell'Appia antica, la dott.ssa Rita Paris e ho sentito i brividi lungo la schiena per la bellezza degli scavi e degli allestimenti. Una grande emozione! Il merito di questo straordinario risultato va riconosciuto al Ministro Bondi che ha favorito un modello virtuoso di tutela e di valorizzazione del patrimonio, avvalendosi del lavoro del Commissario Roberto Cecchi e dei funzionari della Soprintendenza speciale ai Beni archeologici di Roma. La Villa dei Quintili venne acquistata dallo Stato nel 1985. Era un tratto del paesaggio dell'Appia antica di 24 ettari, privo in quel momento di una sua precisa attrattiva archeologica. In seguito ad una campagna di scavi, durata pochi anni e per questo intensa e a tratti davvero frenetica, sono emerse delle preesistenze archeologiche di straordinaria bellezza: pavimenti, ambienti, sculture, le piccole Terme, oggetti e materiali della Villa che si univano a quelli già scavati nei primi decenni del '900, conservati a Roma nel museo delle Terme, che ricollocheremo nei luoghi di rivenimento. A ciò si aggiunge l'ambiziosa operazione di recupero della Grande Cisterna e la riqualificazione della tenuta di Santa Maria Nova, confinante con la Villa dei Quintili di cui in antico faceva parte, con resti di età romana e il casale del Monastero di Santa Maria Nova, circa tre ettari e mezzo, che diventerà la grande porta di accesso alla Villa con una serie di servizi di accoglienza e di ristoro ai suoi visitatori dalla via Appia Antica. Un grande progetto culturale che restituirà alla città di Roma un'area di sorprendente bellezza, archeologica ma anche paesaggistica, uno scenario che lascia davvero impressionati. Il Ministro Bondi, portando a termine questa fase del progetto, resa possibile sia dai fondi della soprintendenza speciale sia da quelli resi subito disponibili dal Commissario Cecchi, contribuisce alla tutela e valorizzazione del Parco dell'Appia antica, un realtà fisica oltre che storico e identitaria che dovrebbe ricevere una più forte e precisa definizione di parco archeologico, così come viene auspicato dai nostri soprintendenti e funzionari, che in questi anni con l'acquisizione della tenuta privata di Capo di Bove, recentemente visitata e ammirata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e con la riqualificazione del Complesso Cecilia Metella e Castrum Caetani e di lunghi tratti dell'Appia antica, “regina viarium”, stanno operando una vasta ricucitura del paesaggio antico. Per questo penso sia importante che all'inaugurazione della Villa dei Quintili sia presente al fianco del ministro Bondi il sindaco Alemanno e la Presidente Polverini, quest'ultima titolare con la Regione Lazio del parco naturale dell'Appia antica e impegnata insieme a noi nella sfida per il rilancio di questo territorio così prestigioso e prezioso”.
Roma, 12 Novembre 2010
MiBAC
Ufficio Stampa del Sottosegretario Francesco Giro
Via del Collegio Romano, 27
00186 Roma
06 67232750
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:29:50 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:29:50