SUCCESSO DI VISITATORI PER GLI EVENTI SUL CARTELLONE DELLE OLIMPIADI DELLA CULTURA

Grande affluenza di visitatori a Torino per gli eventi sul cartellone delle Olimpiadi della Cultura, che ha visto il Ministero per i Beni e le Attività Culturali impegnato in prima linea nell’organizzazione di un ricchissimo cartellone di eventi. Domenica scorsa, 13 febbraio, oltre 2700 visitatori hanno ammirato le sale della statuaria del Museo Egizio di Torino dove è aperta la mostra “Riflessi di pietra. L’antico Egitto illuminato da Dante Ferretti”; numerose presenze anche per “Eroi e atleti. L’ideale estetico nell’arte da Olimpia a Roma a Torino 2006” al Museo di Antichità, esposizione appositamente ideata per queste Olimpiadi invernali dalla Direzione Generale per i Beni Archeologici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Piemonte e la Soprintendenza per i beni archeologici nelle sale della “Manica Nuova” di Palazzo Reale prospicienti i resti del teatro romano, mai prima aperte al pubblico. La ricca offerta di eventi sul tema della valorizzazione delle collezioni archeologiche e museali è stata premiata dal pubblico che sta affollando le sale di Palazzo Bricherasio dove è in corso la mostra “Le tre vite del Papiro di Artemidoro. Voci e sguardi dall’Egitto greco-romano”, focalizzata intorno ad un prezioso reperto acquistato dalla Fondazione per l’Arte della Compagnia di San Paolo con destinazione finale Fondazione Museo delle Antichità Egizie. Sempre nell’area centrale della città, il pubblico ha la possibilità di ammirare i famosi disegni di Leonardo da Vinci, patrimonio della Biblioteca Reale di Torino, esposti nella mostra “Leonardo da Vinci. Capolavori in mostra” . Il 14 febbraio si è inoltre aperta “Torino musicale scrinium di Vivaldi” alla Biblioteca Nazionale, in cui si possono ammirare le raccolte manoscritte autografe del grande compositore veneziano, la cui esposizione accompagna una ricca rassegna di concerti. Infine presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli del Lingotto è aperta l’esposizione di “Paesaggio e veduta da Poussin a Canaletto. Dipinti da Palazzo Barberini”, raccolta di capolavori di Bellotto, Van Bloemen, Canaletto, Cerquozzi, Dughet, Guardi, Guercino, Panini, Poussin, Hubert Robert, Van Wittel: in totale 65 dipinti di paesaggio del XVII e XVIII secolo, provenienti dalle collezioni di Palazzo Barberini-Galleria Nazionale d’Arte Antica di Roma.