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ORNAGHI: "PUBBLICO E PRIVATO INSIEME VINCONO"Il Ministro presenta la nuova statua di San Giovanni Battista ricollocata nella Basilica romana di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
Testo del comunicato
Nella conservazione dei beni culturali ''il mutamento di logica e' fondamentale e condiviso: non solo la logica del settore pubblico puo' unirsi a quella del settore privato, ma insieme possono soprattutto imparare. Questo significa fare cultura''. Lo ha detto il ministro dei Beni culturali Lorenzo Ornaghi presentando, nella Basilica romana di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, la nuova statua di San Giovanni Battista, a 118 anni dalla distruzione dell'opera di Jean Antoine Houdon, e' stata ricollocata la nicchia antistante la statua di San Bruno.
Realizzata dallo scultore romano Giuseppe Ducrot, su iniziativa del rettore della Basilica, Mons. Renzo Giuliano, la statua di San Giovanni Battista vede la luce con i finanziamenti privati di Thun per l'Arte e grazie alla regia di Fondaco Roma.
Alla presentazione della statua, Ornaghi si e' detto ''particolarmente soddisfatto per lo spirito di amicizia e condivisione che caratterizza questo gruppo di lavoro, oltre che per la comunione di valori importanti, e per l'aver ascoltato posizioni per nulla scontate, che inducono a credere che si possa ripartire da qui per il cambiamento sociale necessario attraverso la cultura''.
''La nascita di Fondaco Roma - spiega Giovanna Marinelli, presidente della societa' - rappresenta una sfida per il mercato e per la cultura. Una sfida che si puo' vincere soprattutto quando si trovano operatori economici sensibili al tema della valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale. Solo il contributo dell'impresa, in un periodo di crisi economica come quello attuale, puo' consentire in maniera efficace di preservare e valorizzare i gioielli di arte che i nostri padri ci hanno lasciato e che la societa' ha il dovere di conservare e valorizzare''.
Da qui la sfida: ''I beni culturali - sostiene Enrico Bressan, presidente di Fondaco Venezia - rappresentano un valore, e possono rappresentare la forza innovativa necessaria per i nostri imprenditori, che in essi possono trovare stimoli er nuove sfide e per uscire dalla crisi''.
fonte dati: ANSA
Realizzata dallo scultore romano Giuseppe Ducrot, su iniziativa del rettore della Basilica, Mons. Renzo Giuliano, la statua di San Giovanni Battista vede la luce con i finanziamenti privati di Thun per l'Arte e grazie alla regia di Fondaco Roma.
Alla presentazione della statua, Ornaghi si e' detto ''particolarmente soddisfatto per lo spirito di amicizia e condivisione che caratterizza questo gruppo di lavoro, oltre che per la comunione di valori importanti, e per l'aver ascoltato posizioni per nulla scontate, che inducono a credere che si possa ripartire da qui per il cambiamento sociale necessario attraverso la cultura''.
''La nascita di Fondaco Roma - spiega Giovanna Marinelli, presidente della societa' - rappresenta una sfida per il mercato e per la cultura. Una sfida che si puo' vincere soprattutto quando si trovano operatori economici sensibili al tema della valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale. Solo il contributo dell'impresa, in un periodo di crisi economica come quello attuale, puo' consentire in maniera efficace di preservare e valorizzare i gioielli di arte che i nostri padri ci hanno lasciato e che la societa' ha il dovere di conservare e valorizzare''.
Da qui la sfida: ''I beni culturali - sostiene Enrico Bressan, presidente di Fondaco Venezia - rappresentano un valore, e possono rappresentare la forza innovativa necessaria per i nostri imprenditori, che in essi possono trovare stimoli er nuove sfide e per uscire dalla crisi''.
fonte dati: ANSA
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:29:54 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:29:54