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MUSEO DI PALAZZO GRIMANI | CONCERTO “Carte de Tendre”, a cura dell’Ensemble “Flautilia” | 10 settembre 2021
Testo del comunicato
Venezia - Palazzo Grimani, Venerdì 10 settembre 2021, Ore 16:30
L’immaginazione è una delle abilità mentali che rende l’essere umano unico in quanto tale. La capacità che consente all’uomo di pensare in forma autonoma, di vagare con la mente in spazi inesplorati del mondo esterno, della propria coscienza e incoscienza, la stessa capacità che permette di concepire un qualsiasi oggetto prima della sua completa realizzazione: che si tratti di una piccola formula matematica, di un’opera d’arte, di un romanzo o di un’intera città.
Su questa traccia, l’ensamble Flautilia immagina di plasmare in suoni i luoghi immaginari descritti dall’affascinante intellettuale del XVII secolo Madeleine de Scudéry nel suo Clélie, che descrivono La Carte du Tendre: una caleidoscopica mappa della tenerezza in cui la città di Nuova Amicizia e le città di Tenerezza-su-Stima, Tenerezza-su-Inclinazione, Tenerezza-su-Riconoscenza preludono ad un viaggio immaginifico dei sentimenti, ad una metafora letteraria delle possibili vie di conoscenza dell’altro da sé. La mappa, di cui rimane anche un’incisione di François Chauveau del 1654, si snoda tra i piacevoli villaggi di Bei-Versi, Biglietti-Galanti e Biglietti-Dolci per progredire su Sincerità, Grande-Cuore, Probità ma prevede anche di smarrirsi su Negligenza, Incostanza e Oblio, contemplando la duplicità di ogni possibile scelta e rendendo vana qualsiasi univocità di risposta esistenziale.
L’ensemble Flautilia propone una possibile interpretazione musicale de La Carte du Tendre, attingendo al repertorio classico e contemporaneo ed alternando brani solistici curati da Elena Bernaus e Noemi Olivotto a partiture di ensemble che vedranno coinvolti anche giovanissimi allievi di flauto.
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Cecilia Vendrasco si è diplomata in Flauto e Didattica della Musica presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia con il massimo dei voti; ha ottenuto con il massimo dei voti il Diploma di Perfezionamento in Musica da Camera presso l'Accademia Incontri col Maestro di Imola, studiando con Pier Narciso Masi, Dario De Rosa, Maxence Larrieu, Massimo Mercelli; ha conseguito le lauree in Lettere Moderne e Musicologia presso l'Università Ca' Foscari di Venezia con il massimo dei voti e la lode, specializzandosi con Giovanni Morelli sulla musica italiana del dopoguerra. Premiata in una decina di concorsi di esecuzione musicale tra cui il Concorso per la Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo 1994, ha svolto in qualità di solista un'intensa attività concertistica in Italia, Spagna, Germania, Libano, Austria, Portogallo, Francia, Svizzera dedicandosi in particolar modo al repertorio contemporaneo ed esibendosi in importanti rassegne concertistiche tra cui si segnalano: Biennale Musica e Biennale Danza – Venezia; Piccolo Teatro “G.Strehler” – Milano; Teatro Valle – Roma; Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo - Lisbona 1994; Ensemble Residente della Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo - Roma 1999; Teatro “La Fenice” – Venezia - Stagione di Musica da camera; Università di Musica Saint Esprit di Kaslik – Beirut; Centro d'Arte degli Studenti dell'Università di Padova; Amici della Musica Padova; “Festival di Musica Contemporanea” di Vitoria - Spagna; Centro para la Diffusion de la Musica Contemporanea- Museo Reina Sofia e Real Academia de Bellas Artes de San Fernando-Madrid; Festival Musica ‘900 – Trento; Festival Novart – Bordeaux; Total Music Meeting – Berlino; Sala Verdi – Grande Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi – Milano; Istituti Italiani di cultura di Vienna, Madrid e Beirut; Teatro Elfo Puccini- Milano- Stagione dei Sentieri Selvaggi 2014; Bologna Festival 2017- “Sulle ali della Musica”; LAC – Lugano Arte e Cultura – Svizzera 2017. Ha lavorato in qualità di musicologa presso la Fondazione Giorgio Cini e per la casa editrice LIM. Ha registrato concerti e produzioni per Rai, Radio National de España e per le etichette discografiche Rai Trade, Rivo Alto, Galatina Records. Ha realizzato prime esecuzioni dei compositori Luca Mosca, Carlo Boccadoro, Marino Baratello, Pietro Tonolo, Louis Karchin, Rossano Pinelli, Marco Di Bari, Corrado Fantoni, Letizia Michielon. Ha realizzato numerose collaborazioni in progetti originali con Philip Corner, Butch Morris (del quale ha registrato a Berlino la Conduction 143), Malcolm Goldstein, Lukas Ligeti, Raiz, Frederic Rzewski, Walter Branchi, Song Ming (performance Padiglione Singapore- Biennale Arte di Venezia 2019), Xavier Veilhan (recording session Padiglione Francese – Biennale Arte di Venezia 2017), Warren Neidich (performance Zuecca Project Space – Venezia 2019). Insegna Flauto nella Scuola Secondaria di Primo Grado ad Indirizzo Musicale ed ha realizzato molteplici progetti di didattica della musica contemporanea presso Istituti Scolastici di vario grado, ha ricevuto una Menzione Speciale da La Biennale di Venezia – Leone d’Argento per la Creatività per le scuole 2020.
Elena Bernaus, nata nel 2001 a Venezia, inizia lo studio del flauto con la prof.ssa Cecilia Vendrasco, contemporaneamente si dedica anche allo studio del pianoforte. Attualmente frequenta il Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova, sotto la guida del Maestro Claudio Montafia. Suona con l’Orchestra “LOV” di Venezia e partecipa a concerti con Plurimo Junior Ensemble e anche come solista. Nel giugno 2019 viene selezionata come primo flauto all’Orchestra Regionale dei Licei del Veneto. Suona come solista e anche in formazione orchestrale presso l’Ateneo Veneto (Venezia), il Centro Culturale Candiani (Mestre), il Teatro Toniolo (Mestre), il Palazzo Contarini (Venezia), San Servolo (Venezia), Palazzo Ca Sagredo (Venezia), Palazzo Albrizzi (Venezia), Palazzo Bollani (Venezia), Scuola Grande di San Marco (Venezia), Villa dei Leoni (Mira), Biblioteca Marciana (Venezia) Auditorium San Benedetto di Montagnana (Padova), Teatro Bibiena (Mantova), Chiesa di San Francesco di Colombare (Sirmione del Garda), Harmonie-Sale di Bamberg (Germania). Partecipa ad alcuni concorsi, come il Concorso Internazionale di Musica di Musile di Piave, Concorso Nazionale di Musica di Verona, Concorso Nazionale di Musica di Piove di Sacco con qualche secondo, primo e primo premio assoluto. Partecipa anche al Concorso Internazionale “A Tutto Flauto”, passando la fase finale. Partecipa ad alcune Masterclass a Bassano del Grappa e a Saliceto con i Maestri A.Oliva, D.Formisano e C.Montafia.
Noemi Olivotto intraprende lo studio del flauto all’età di undici anni con la Professoressa Cecilia Vendrasco. Appassionatasi sin dalla prima nota, sceglie di iscriversi al Conservatorio di Musica “B. Marcello” di Venezia. Partecipa a numerose masterclass con importanti flautisti quali Davide Formisano, Andrea Oliva, James Galway, Claudio Montafia, Carlo Ipata, Claudia Bucchini, Marco Zoni, Nicola Mazzanti, Silvia Careddu, Mario Caroli, Stefano Parrino, Elena Favaron. Nel 2017, comincia gli studi al Conservatorio “C. Pollini” di Padova, sotto la guida del Maestro Claudio Montafia. Si esibisce in luoghi importanti quali la Carnegie Hall di New York (dopo aver vinto, nel 2018, il secondo premio al Crescendo International Competition), l’Arsenale di Venezia, il Salone Nobile di Palazzo Barbarigo a Padova, Villa Bassi Rathberg ad Abano Terme, il Teatro Comunale di Belluno, il Teatro Verdi di Trieste. Partecipa a diversi concorsi musicali, vincendo il primo premio per i migliori allievi delle scuole convenzionate con il Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo”, il secondo premio al Concorso Internazionale Musica d’Insieme di Asti. Ai concorsi si aggiungono i concerti per associazioni prestigiose quali l’Agimus di Padova. Attualmente, frequenta l’Università degli Studi di Padova, facoltà di Psicologia. Il diploma di Triennio Accademico in flauto traverso con il Maestro C. Montafia è previso ad ottobre 2021.