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LE PIÙ BELLE IMMAGINI DELLA DIVINA COMMEDIA PER LE GIORNATE DEL PATRIMONIO
Testo del comunicato
Visite guidate gratuite domenica 26 settembre a Napoli per celebrare Dante nelle Giornate del Patrimonio: saranno esposti splendidi miniati, il più antico quasi coevo della Divina Commedia risalente alla seconda metà del trecento, con settantasei disegni a penna; si prosegue con incunaboli, cinquecentine e splendide edizioni a stampa per documentare in modo completo, ma sintetico, i momenti diversi della tradizione figurativa della Divina Commedia dal XIV ai giorni nostri, come la pregiata edizione di Antonio Zatta (Venezia, 1757 -1758 Dedicata alla Sagra Imperial Maestà di Elisabetta Petrowna imperatrice di tutte le Russie), o quelle più famose come l’Atlante Dantesco di John Flaxman, le illustrazioni di Francesco Scaramuzza e quelle celebri di Gustave Doré ( Parigi, Hachette 1861) nella prima tiratura.
“L’ importante ed ampia presenza nelle raccolte della Biblioteca dell’opera dell’Alighieri- afferma il direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli, Salvatore Buonomo - ci permette di offrire una rassegna sistematica dell’iconografia della Divina Commedia e di seguirne l’evolversi. Gli splendidi manoscritti testimoniano l’impegno e l’accuratezza che i disegnatori hanno dedicato fin dal primo momento ad illustrare la Commedia al pari dei testi sacri. La tradizione figurativa dantesca si sviluppa e inserisce in piena autonomia nell’'ambito delle correnti artistiche e del gusto del momento diventando una vera e propria forma di espressione del messaggio poetico e metaforico di Dante.“
La bella mostra dal titolo “La Divina Commedia per immagini. Settecento anni di iconografia dantesca”, aperta su prenotazione fino al 31 gennaio 2022, propone al visitatore un percorso ricco di seduzioni, rarità e curiosità: in mostra le pregiate tavole in rame di Giovan Giacomo Machiavelli, si tratta dei disegni originali realizzati da Machiavelli tra il 1806 e il 1807, esposte di fianco alla famosa edizione della Commedia curata da Filippo Machiavelli, apparsa a Bologna per Gamberini e Parmeggiani tra il 1819 e il 1821 con e 101 tavole dell’incisore. Tra le curiosità l’albero genealogico degli Alighieri, una Divina Commedia in napoletano ed una tradotta in ebraico. Il posto d’onore lo occupano gli autografi di Leopardi e De Santis. Di Giacomo Leopardi si potranno ammirare alcune pagine autografe dello Zibaldone e la canzone Sopra il monumento di Dante con note di pugno del poeta. Fino al 31 gennaio ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria.
L' inaugurazione: Domenica 26 settembre ore 12,00 in occasione dell’ APERTURA STRAORDINARIA DELLE GIORNATE DEL PATRIMONIO 2021, intervengono Teresa D'Urso, Andrea Mazzucchi, Salvatore Buonomo INGRESSO SU INVITO.
La mostra “La Divina Commedia per immagini. Settecento anni di iconografia dantesca” a cura di Paola Corso e Maria Gabriella Mansi si inserisce nelle celebrazioni dantesche 2021 e rientra nel progetto “Dante per tutti”, nato dalla partnership di numerose Istituzioni e Soggetti culturali napoletani col patrocinio del Comitato Nazionale per la Celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri
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