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INCONTRI, ASCOLTI E PROIEZIONI NEI POMERIGGI DEL "TENCO"
Testo del comunicato
Tra i protagonisti Gino Paoli, Fernanda Pivano, Sergio Staino, La Crus, Fausto Mesolella, Têtes De Bois, Si riscopre il Folkstudio - “Novità” di Umberto Bindi e Giorgio Gaber
Per il trentennale della Rassegna della canzone d’autore, dal 20 al 22 ottobre a Sanremo, il Club Tenco ha messo in programma anche un fitto calendario di appuntamenti pomeridiani, aperti a tutti, che si terranno in ciascuna delle tre giornate all’Ariston Roof a partire dalle 15.30. Una serie di incontri anche spettacolari con personaggi di primo piano della musica italiana, intorno a temi ed eventi altrettanto interessanti, che il Club, con autonome scelte di propria politica culturale, ha valutato meritevoli di essere ospitate.
Si parte giovedì 20 col festeggiare il decimo compleanno de “L’Isola che non c’era”, l’unica rivista che si occupa solo di musica italiana, che per l’occasione inizia una produzione di minicd allegati al periodico per promuovere cantautori che pur avendo già dimostrato le proprie qualità sono privi di contratto discografico; il primo della serie, che il direttore Francesco Paracchini porterà all’Ariston Roof, è Mircomenna. Il gruppo La Crus (Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti con Alessandro Cremonesi) presenta in anteprima una inedita operazione di abbinamento fra le nuove canzoni che costituiscono l’imminente album “Infinite possibilità” con alcuni cortometraggi selezionati in collaborazione col Milano Film Festival. “Avanti Pop” è una colossale manifestazione itinerante voluta dai Têtes de Bois che nel 2006 percorrerà l’Italia, con ospiti illustri ad ogni tappa, accostando la musica ai temi del lavoro, in occasione dei cento anni della Cgil: ne parlano Andrea Satta e Daniele Silvestri. Escono in cd, nei giorni del “Tenco”, le ultime registrazioni di Umberto Bindi, con alcuni inediti: l’iniziativa sarà illustrata dai promotori (Dino Piretti per Raitrade e Nino Pirito per “Il Secolo XIX”) mentre Gino Paoli ricorderà la figura dell’amico. Il pomeriggio di giovedì si conclude con una primizia: la Discoteca di Stato (rappresentata da Francesco Aquilanti e da Luciano Ceri, quest’ultimo curatore del progetto) ha acquisito l’archivio audio e video del Folkstudio di Giancarlo Cesaroni (già Premio Tenco) e intende divulgarlo: se ne offrirà un saggio in questa occasione.
Un’altra importante realizzazione in dvd, ora disponibile, è quella del teatro-canzone di Giorgio Gaber: il curatore Stefano Senardi, in collaborazione con l’Associazione Giorgio Gaber, rappresentata da Paolo Dal Bon, ne mostrerà un esempio in apertura del pomeriggio di venerdì 21. Gli operatori stessi del Club Tenco occuperanno gli spazi successivi: in maniera semiseria Mario De Luigi e Antonio Silva rievocheranno la lunga sequela di convegni tenuti in questi trent’anni al “Tenco”, mentre Sergio Secondiano Sacchi e Roberto Molteni proietteranno due gustosi montaggi di immagini su spunti legati alla canzone d’autore. Scoppiettante epilogo del pomeriggio con una irresistibile performance di Sergio Staino: il grande disegnatore commenterà le sue vignette e i suoi fumetti che nel corso dei 25 anni di Bobo sono state dedicate molto spesso ai cantautori, e sarà a sua volta “commentato” al pianoforte, a mo’ di cinema muto, da Leonardo Brizzi.
Il terzo pomeriggio, sabato 22, si apre con la presentazione dei giovani vincitori del concorso “Scrivilamusica” per i migliori racconti brevi sul tema “La musica e… il disco che non c’è”: a rappresentare gli enti organizzatori saranno Flavio Brighenti per “Il Venerdì di Repubblica”, Gianna Caviglia e Guido Festinese per il Comune di Genova, Antonio Silva per il Club Tenco. Una singolare operazione artistica è quella che il Club ha scelto di offrire subito dopo: “I piaceri dell’orso” (Editrice Zona), libro-cd di Fausto Mesolella, il chitarrista degli Avion Travel, costituito da un’irruente declamazione senza pause di parole dettate da stimoli musicali e non. Gran finale con Fernanda Pivano, quest’anno Premio Tenco per l’operatore culturale. Un incontro con la scrittrice sarà preceduto dalla proiezione del film centrato su di lei “A farewell to beat” di Luca Facchini, presente il produttore Domenico Procacci di Fandango, e dalla presentazione di un libro che raccoglie i saggi della Pivano sui suoi grandi amori musicali, a cura di Sergio Secondiano Sacchi e Stefano Senardi, dal titolo “I miei amici cantautori”.
Tutti questi incontri sono a ingresso libero.