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Gli antichi Faraoni alla Corte dell’imperatore del Giappone
Testo del comunicato
Venerdì 3 ottobre, si è tenuto in queste ore l’incontro tra i vertici del Museo Egizio di Torino e le delegazioni giapponesi di The Asahi Shimbun, Fuji Television, Toei Company, Tokyo Studio Co per definire i termini dell’accordo che porterà 150 reperti del Museo in mostra nelle cinque principali città del Giappone per un anno intero.
La mostra, dal titolo L’Antico Egitto a Torino, è stata resa possibile dal grande impegno della Direttrice Eleni Vassilika, con il sostegno del Presidente Alain Elkann, e organizzata da The Asahi Shimbun, principale quotidiano giapponese, Toei Company Ltd, casa di produzione cinematografica leader nel paese, e Fuji Television, il più importante network televisivo del Sol Levante.
L’iniziativa, supportata dal Ministero degli Affari Esteri giapponese e dall’Agenzia per gli Affari Culturali dell’Ambasciata Italiana in Giappone, darà vita a un’imponente mostra itinerante che toccherà Tokyo (1 agosto – 4 ottobre 2009), Sendai (24 ottobre – 23 dicembre 2009), Fukuoka (5 gennaio – 7 marzo 2010), Kobe (20 marzo – 30 maggio 2010) e Shizuoka (12 giugno – 22 agosto 2010).
La particolarità dell’esibizione sta nel suo “duplice soggetto”: da un lato i visitatori avranno diretto contatto con l’arte e la cultura dell’Antico Egitto, dall’altro andranno a scoprire le peculiarità di un museo unico nel suo genere come il Museo Egizio di Torino, che si distingue da altre collezioni Egizie presenti in Europa come quelle del British Museum o del Louvre.
Il progetto, quindi, non si limita a presentare al pubblico giapponese l’Antico Egitto – come è avvenuto in passato con altre mostre ospitate nel paese del Sol Levante – ma va ad indagare il legame singolare che si è stabilito fra la collezione e la città di Torino, due soggetti estranei” l’uno all’altro che hanno creato un vincolo profondo e inscindibile.
Per rappresentare efficacemente questa radicata e, per certi versi, affettuosa relazione tra la città e il suo museo “straniero”, il curatore Prof. Jiro Kondo e il suo staff ricostruiranno il passato, il presente e il futuro del Museo Egizio e, attraverso supporti quali fotografie e pannelli, trasferiranno il visitatore dal lontano Oriente nella città di Torino.
L’ambizioso e imponente progetto, sancito ufficialmente con l’incontro di oggi al Museo Egizio, sarà una delle punte di diamante delle manifestazioni previste per “Italia – Giappone 2009”, l’anno di eventi e scambi culturali per avvicinare due paesi geograficamente molto distanti, ma entrambi portatori di tradizioni e storia antiche.
Ufficio Stampa Museo Egizio
Glebb & Metzger - Gaja Oddone
Tel. 011.56.18.236 011.56.17.776
goddone@glebb-metzger.it
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www.museoegizio.it
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