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Cultura - Sottosegretario Giro "Nuovo museo archeologico al CAR di Guidonia"
Testo del comunicato
Il Sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, Francesco Maria Giro, valuterà nei prossimi giorni una ipotesi di fattibilità tecnico - finanziaria per la creazione e l’allestimento di un museo archeologico, dedicato alla cultura agroalimentare dell’Agro Tiburtino, che possa illustrare gli usi agricoli, zootecnici e alimentari dei villaggi agricoli e delle fattorie fortificate nei primi secoli d.C tra Roma, la Valle dell’Aniene e Tivoli. Questo progetto prende le mosse dalla recente visita, compiuta dal Sottosegretario nei locali del CAR (Centro Agro Alimentare ) nel comprensorio della Tenuta del Cavaliere, in località Setteville di Guidonia. All’incontro erano presenti il Presidente della Cargest, Giuseppe Biscari, il Consigliere delegato, Arturo Carpignoli, il Direttore generale, Massimo Pallottini e il Consigliere di amministrazione, Mauro Loy.
“Nel 1997, durante i lavori di costruzione del Centro” dichiara il Sottosegretario Giro “emersero i ruderi di una villa rustica risalente al III sec d.C. di proprietà dei fratelli Gallonii - denominata ‘Villa dell’Ercole Fanciullo’ - in seguito al ritrovamento di un’iscrizione con dedica e di una statua in marmo bianco raffigurante l’eroe mitologico. Nei successivi lavori di scavo - oltre a monete, lucerne e bolli laterizi - è stata rinvenuta una statua del ‘Dioniso seduto’, copia da Lisippo. Data l’importanza storico – artistica di queste testimonianze, verrà creato un tavolo di lavoro, in concertazione con le Soprintendenze interessate per studiare progetti di valorizzazione d’intesa con l’Antiquarium di Guidonia, dove oggi sono custoditi molti reperti degli scavi. Tre saranno le scelte da prendere in considerazione. La prima è la riemersione e la valorizzazione della “Domus Galloniana”. La seconda è la creazione di un museo, animato da tecnologie virtuali che, oltre a consentire scene e situazioni peculiari di quell’antica civiltà, come la coltivazione dell’ulivo e le lavorazioni dell’olio citate da Orazio nelle Odi, permetta di esporre antichi reperti trovati a Guidonia. La terza, sicuramente la più ambiziosa, prevede un percorso espositivo guidato che, oltre a ricongiungere questi monumenti, possa essere una struttura interattiva, ad alta tecnologia, fortemente performante e quanto mai spettacolare. Un luogo per rivivere tutti gli aspetti della vita quotidiana romana in modo da compiacere la vista e magari anche il palato, assaggiando sapori e aromi dell’antica cultura alimentare tiburtina”. E conclude:” Coinvolgendo il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il Sindaco di Guidonia, Eligio Rubeis, la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e gli assessorati alla cultura e all’agricoltura della regione, sono certo che questo programma di valorizzazione possa migliorare ed aumentare le frequentazioni delle tre ville di Tivoli e dello spettacolare ‘Tempio della Fortuna Primigenia’ a Palestrina.
Roma, 19 Novembre 2010
MiBAC
Ufficio Stampa del Sottosegretario Francesco Maria Giro
Via del Collegio Romano, 27
00186 Roma
06 67232750
“Nel 1997, durante i lavori di costruzione del Centro” dichiara il Sottosegretario Giro “emersero i ruderi di una villa rustica risalente al III sec d.C. di proprietà dei fratelli Gallonii - denominata ‘Villa dell’Ercole Fanciullo’ - in seguito al ritrovamento di un’iscrizione con dedica e di una statua in marmo bianco raffigurante l’eroe mitologico. Nei successivi lavori di scavo - oltre a monete, lucerne e bolli laterizi - è stata rinvenuta una statua del ‘Dioniso seduto’, copia da Lisippo. Data l’importanza storico – artistica di queste testimonianze, verrà creato un tavolo di lavoro, in concertazione con le Soprintendenze interessate per studiare progetti di valorizzazione d’intesa con l’Antiquarium di Guidonia, dove oggi sono custoditi molti reperti degli scavi. Tre saranno le scelte da prendere in considerazione. La prima è la riemersione e la valorizzazione della “Domus Galloniana”. La seconda è la creazione di un museo, animato da tecnologie virtuali che, oltre a consentire scene e situazioni peculiari di quell’antica civiltà, come la coltivazione dell’ulivo e le lavorazioni dell’olio citate da Orazio nelle Odi, permetta di esporre antichi reperti trovati a Guidonia. La terza, sicuramente la più ambiziosa, prevede un percorso espositivo guidato che, oltre a ricongiungere questi monumenti, possa essere una struttura interattiva, ad alta tecnologia, fortemente performante e quanto mai spettacolare. Un luogo per rivivere tutti gli aspetti della vita quotidiana romana in modo da compiacere la vista e magari anche il palato, assaggiando sapori e aromi dell’antica cultura alimentare tiburtina”. E conclude:” Coinvolgendo il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il Sindaco di Guidonia, Eligio Rubeis, la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e gli assessorati alla cultura e all’agricoltura della regione, sono certo che questo programma di valorizzazione possa migliorare ed aumentare le frequentazioni delle tre ville di Tivoli e dello spettacolare ‘Tempio della Fortuna Primigenia’ a Palestrina.
Roma, 19 Novembre 2010
MiBAC
Ufficio Stampa del Sottosegretario Francesco Maria Giro
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© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:27:15 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:27:15
