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CHIETI E BARI, CITTÀ RIFLESSO DI TANTE STORIE, SUL CANALE YOUTUBE DEL MINISTERO
Testo del comunicato
“Una città è il riflesso di tante storie”, sostiene Renzo Piano. Proprio
come lo sono Chieti e Bari, entrambe presentate sul canale YouTube del
Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo dalle
rispettive Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio. Due brevi
video che ben rappresentano anche “Viaggio in Italia” la più attuale
campagna del MiBACT per favorire il turismo, illustrando monumenti,
palazzi storici, scorci di quartiere e ampi paesaggi oggi – nel caso
della città abruzzese - come un secolo fa, per il capoluogo della
Puglia.
“Chieti, 3000 anni di storia” (https://www.youtube.com/watch?v=YgupXn1PFq8)
è un filmato di poco più di 3 minuti realizzato dalla Soprintendenza in
collaborazione con l’Associazione Vola Vola con moltissime immagini
aeree. L'antica Teate dei Marrucini, che insieme agli popoli italici
combatterono contro Roma, si identifica nelle numerose testimonianze
archeologiche. Il tessuto urbano dell’antico municipio romano è
riconoscibile dalla presenza del grande anfiteatro, del teatro, dei
templi e delle terme. L’imponente cattedrale dedicata al patrono S.
Giustino, le torri merlate, i quartieri di epoca angioina, Palazzo De
Majo, esempio del barocco napoletano, fino alla Villa Comunale, ai
bellissimi portici del Corso e del Teatro Marrucino, testimoniano
l’evoluzione storico-urbanistica della città che si estende dal mare
Adriatico alle cime della Majella e del Gran Sasso.
“Bari vecchia” (https://www.youtube.com/watch?v=S3g1k-p7PsI)
invece si racconta attraverso l’archivio della fototeca della
Soprintendenza ABAP: scatti in bianco e nero dagli Anni Venti ai
Sessanta del XX secolo del quartiere di San Nicola, tra le mura antiche,
nella penisola racchiusa tra i due porti medioevali. Scene di vita
quotidiana, vedute panoramiche, “un formicaio ebbro di vitalità”, per
citare Italo Calvino: da piazza San Pietro, con il Monte di Pietà, a
Piazza Mercantile, da corte San Pietro Vecchio a Corte Lasciafaredio e a
corte Pavone. Poi i dettagli degli interni delle case, le facciate con i
panni stesi, le donne sedute sulle soglie per rendere omaggio alla Bari
vecchia e meravigliosa da scoprire.
Con queste iniziative, il MiBACT
intende far conoscere al pubblico il patrimonio culturale e artistico e
paesaggistico del Paese, invitando a scoprire o riscoprire la
straordinaria ricchezza diffusa sul territorio.
Roma, 24 giugno 2020
Ufficio Stampa MiBACT