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Borgonzoni:" Finalmente risposte ai lavoratori dello spettacolo"
Testo del comunicato
“Finalmente diamo risposte concrete e il doveroso sostegno ai lavoratori dello spettacolo”. Così la sottosegretaria alla cultura Lucia Borgonzoni, nel giorno in cui la misura che tutela il comparto dello spettacolo è stata approvata dal Consiglio dei Ministri nel Decreto Sostegni bis. “La riforma interviene sulla regolamentazione del lavoro all’interno del settore dello spettacolo, per porre rimedio alle debolezze del sistema di tutela e di welfare per i lavoratori, la cui attività- spiega Borgonzoni- è spesso caratterizzata da discontinuità e quindi da carenza di tutele previdenziali e di assistenza in caso di disoccupazione. La crisi pandemica ha solo acuito un problema atavico del settore, che adesso comincerà ad avere risoluzione. Il provvedimento- continua la sottosegretaria-, che è la sintesi delle proposte di legge assorbite in corso di esame al Senato, tra cui la mia, e dell’indagine conoscitiva della Camera, introduce un’indennità mensile per i disoccupati con almeno 15 giornate contributive nell’anno precedente e con reddito non superiore a 35.000 euro. Inoltre, per maturare l’annualità di contribuzione necessaria alla pensione dei lavoratori dello spettacolo a tempo determinato, dal 1° luglio 2021 i contributi sono ridotti da 120 a 90 giorni. I lavoratori dello spettacolo- continua- hanno inoltre diritto a una indennità di malattia per ciascuno dei giorni coperti da idonea certificazione e sono assicurati contro gli infortuni sul lavoro. Per i lavoratori e lavoratrici del mondo dello spettacolo, sempre iscritti al Fondo Pensione, vengono anche garantite tutele per i rapporti di lavoro subordinato e autonomo. Sono molto soddisfatta- conclude il sottosegretario Mic- perché finalmente anche i lavoratori dello spettacolo, alla stregua di tutti gli altri, avranno riconosciuti diritti e tutele”.