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ARCHEOLOGIA: A CROTONE APRE UFFICIO SOPRINTENDENZA. BIANCHI: PASSO IMPORTANTE PER TUTELA PATRIMONIO AREA
Testo del comunicato
"È un passo importante per una maggiore tutela del patrimonio archeologico dell'area". Lo ha detto il sottosegretario ai Beni e alle attività culturali e al
turismo Dorina Bianchi, intervenendo all'inaugurazione della sede di Crotone dell'ufficio della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio, situato nel castello di Carlo V.
L'ufficio - nel quale lavorano sei persone - al momento è guidato da Giuseppe Nicoletti, mentre il responsabile di zona è l'archeologo Alfredo Ruga. A regime la pianta organica arriverà
a dodici persone.
"Quella di oggi - ha detto la Bianchi - è una partenza ed ancora per il personale ci sono alcune cose da fare. A metà settembre avremo una situazione chiara e saranno riconosciute
tutte le figure necessarie per far funzionare al meglio la sede distaccata della Soprintendenza".
L'assessore regionale all'Ambiente Antonella Rizzo ha confermato la collaborazione con la Soprintendenza archeologica per concedere l'utilizzo dei locali dell'ex Ciapi quali deposito di sicurezza delle 30 mila cassette di reperti archeologici conservate a Palazzo Morelli, sede che presto sarà lasciata dalla Soprintendenza.
Con la Regione, inoltre, è in corso un progetto per occupare 500 giovani nel settore degli studi archeologici.
Roma 24 Agosto 2017
turismo Dorina Bianchi, intervenendo all'inaugurazione della sede di Crotone dell'ufficio della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio, situato nel castello di Carlo V.
L'ufficio - nel quale lavorano sei persone - al momento è guidato da Giuseppe Nicoletti, mentre il responsabile di zona è l'archeologo Alfredo Ruga. A regime la pianta organica arriverà
a dodici persone.
"Quella di oggi - ha detto la Bianchi - è una partenza ed ancora per il personale ci sono alcune cose da fare. A metà settembre avremo una situazione chiara e saranno riconosciute
tutte le figure necessarie per far funzionare al meglio la sede distaccata della Soprintendenza".
L'assessore regionale all'Ambiente Antonella Rizzo ha confermato la collaborazione con la Soprintendenza archeologica per concedere l'utilizzo dei locali dell'ex Ciapi quali deposito di sicurezza delle 30 mila cassette di reperti archeologici conservate a Palazzo Morelli, sede che presto sarà lasciata dalla Soprintendenza.
Con la Regione, inoltre, è in corso un progetto per occupare 500 giovani nel settore degli studi archeologici.
Roma 24 Agosto 2017
© 2021 MiC - Pubblicato il 2020-10-27 22:28:02 / Ultimo aggiornamento 2020-10-27 22:28:02