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“100 opere tornano a casa” il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara tra i protagonisti dell’iniziativa del Ministero
Testo del comunicato
Ferrara, 7 gennaio 2022
È partita a dicembre
l’iniziativa del Ministero della Cultura “100 opere tornano a casa” per
promuovere e valorizzare il patrimonio storico artistico e archeologico
italiano conservato nei depositi dei luoghi
d’arte statali. Grazie a questo progetto il Museo Archeologico Nazionale
di Ferrara ospiterà per un deposito a lungo termine tre opere
realizzate, nel corso del ‘500, da Benvenuto Tisi detto il Garofalo
provenienti da due grandi musei italiani la Pinacoteca
di Brera a Milano e la Galleria Borghese a Roma.
La conferenza stampa di
presentazione delle opere si terrà presso Palazzo Costabili il prossimo
11 gennaio alle ore 11 alla presenza del Direttore Generale Musei
Massimo Osanna e di varie autorità cittadine.
“Sono entusiasta che
questo importante progetto, dice il Direttore Regionale Musei
Emilia-Romagna Giorgio Cozzolino, coinvolga più di un museo afferente la
nostra direzione. Qui a Ferrara la scelta di esporre
queste tre opere del Garofalo presso la sede del Museo Archeologico,
prosegue Cozzolino, trova una sua ragione d’essere nella meravigliosa
volta realizzata dallo stesso artista tra il 1503 e il 1506 nella cd.
Sala del Tesoro che verrà nei prossimi mesi riallestita
grazie ad un progetto dello studio ferrarese QB Atelier Popolare
d’Architettura”.
Si conosce poco della storia ferrarese dei due quadri rappresentanti episodi del vangelo di Giovanni, Noli me tangere e Pesca miracolosa, presenti nella collezione Borghese almeno dalla fine del
‘600, l’opera La Crocefissione con la Vergine, la Maddalena e i Santi Giovanni Evangelista e Vito, proveniente
invece dal monastero delle Agostiniane annesso alla Chiesa di San Vito a
Ferrara, è nella collezione della Pinacoteca di Brera dal 1811 in
conseguenza delle requisizioni napoleoniche e dunque rientrerà a Ferrara
dopo più di 200 anni.
“Questa sarà una nuova
occasione, commenta Tiziano Trocchi Direttore del Museo Archeologico,
per ampliare l’offerta della nostra collezione e offrire al pubblico un
percorso non solo strettamente legato all’archeologia
ma più in generale alla storia artistica della città”.
La valorizzazione del
progetto prevede, inoltre, la collaborazione con la Rai che,
attraverso Rai Doc, realizzerà un nuovo format, composto da un
documentario breve e una serie di episodi in presa diretta.
Per accedere alla conferenza stampa è necessario essere in possesso del Super Green Pass e di mascherina FFP2.
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI FERRARA
Palazzo Costabili detto di Lodovico il Moro
Via XX settembre, 122 Ferrara
Tel. 0532 66299 - Mail: drm-ero.archeologico-fe@beniculturali.it
© 2021 MiC - Pubblicato il 2022-01-07 19:22:58 / Ultimo aggiornamento 2022-02-21 17:12:21