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1° MAGGIO, LA DOMENICA DELLA CULTURA COSTA 1 EURO
Testo del comunicato
APERTURA SPECIALE PER DUECENTO MUSEI ITALIANI
Una domenica sotto il segno della cultura: grazie al Ministero per i beni culturali il 1°maggio, festa dei lavoratori, duecento luoghi della cultura italiana aprono le porte dell’arte al pubblico al prezzo simbolico di 1 euro.
In diciassette regioni sarà possibile visitare siti archeologici e pinacoteche, con uno sguardo particolare anche a quelli meno noti.
Per esempio in Friuli Venezia Giulia saranno visitabili il museo archeologico nazionale di Aquileia e quello di Cividale del Friuli, e il castello di Miramare a Trieste; in Veneto, le Gallerie dell’Accademia e la galleria Ca’ d’oro, il museo archeologico e quello d’arte orientale a Venezia, villa Pisani a Stra.
Porte aperte in Lombardia al museo archeologico di Mantova, all’antiquarium Alda Levi di Milano, alla villa romana di Desenzano del Garda, alle grotte di Catullo, al castello scaligero di Sirmione; in Piemonte, l’apertura prosegue con Palazzo Reale e castello di Agliè e, sempre a Torino, Galleria sabauda e armeria reale, Museo egizio, castello di Racconigi.
In Liguria: a Genova la Galleria Spinola, a La Spezia la villa romana di Portovenere e il museo di Luni, a Ventimiglia l’antiquarium di Nervia.
In Emilia Romagna, a Ravenna la basilica di Sant’Apollinare in Classe, il museo nazionale, il mausoleo di Teodorico, il battistero degli Ariani; a Pomposa la famosa Abbazia, a Parma il teatro Farnese, a Modena la galleria Estense.
In Toscana saranno aperti l’eremo di San Leonardo a Siena, Cappella Bacci, casa Vasari e il museo d’arte medievale a Arezzo; il museo archeologico di Chiusi, i luoghi napoleonici dell’isola d’Elba. A Lucca aperto Palazzo Mansi. A Grosseto saranno visitabili le aree archeologiche di Vetulonia, Roselle e Cosa. A Firenze aperti il museo archeologico e tutte le ville e i giardini che potranno essere occasione per una suggestiva passeggiata, comprese le Ville Medicee di Poggio a Caiano e Petraia.
Il museo del Bargello, le cappelle Medicee e Boboli saranno invece aperti lunedì 2 maggio a biglietto intero.
Nel Lazio, aperti gli scavi di Ostia antica e le ville monumentali di Tivoli, i siti etruschi di Tarquinia, Cerveteri e Tuscania; i musei di Sperlonga, Palestrina, Minturno e a nord, Civitavecchia.
A Roma si potranno vedere Castel S. Angelo, Galleria Borghese, Galleria Spada e Corsini, le splendide collezioni di Palazzo Venezia, il Vittoriano. Aperti inoltre il museo arti e tradizioni popolari all’Eur e quello degli strumenti musicali.
Contrariamente a quanto comunicato, il museo nazionale di Villa Giulia rimarrà chiuso nella giornata del 1° maggio
In Abruzzo, percorsi della storia al museo nazionale dell’Aquila, nelle aree archeologiche di Sulmona, Amiternum, Celano e Alba Fucens. A Chieti visitabili Museo Villa Friggerj e La Civitella.
In Umbria, aperti Galleria nazionale e ipogeo dei Volumni a Perugia, Rocca Albornoz a Spoleto. A Orvieto, necropoli e crocifisso del Tufo, a Terni l’area archeologica di Carsulae; il teatro romano e il palazzo ducale a Gubbio.
Nelle Marche arte antica al palazzo ducale di Urbino e alla rocca Roveresca di Senigallia; visitabili anche il museo archeologico di Ancona e quelli di Ascoli Piceno, Arcevia, Urbisaglia, l’antiquarium di Numana.
E poi Campania: la vanvitelliana Reggia di Caserta, la Certosa di Padula a Salerno, la città antica di Pompei (ma anche Ercolano, Stabia, Oplontis, Boscoreale), il teatro romano di Benevento, il parco con i templi di Paestum.
A Napoli, accessibili il museo archeologico nazionale e i musei del polo (Capodimonte, castel s.Elmo, s.Martino, villa Floridiana e villa Pignatelli).
In Basilicata, aderiscono i musei Ridola, Metaponto e Bernalda; il museo d’arte medievale e moderna a Matera, (oltre al sito archeologico di Policoro), i luoghi della cultura di Grumento, Melfi e Venosa a Potenza.
In Puglia, antiquarium di Canne della Battaglia a Bari, musei archeologici di Gioia del Colle, Manfredonia e Egnazia, a Taranto palazzo S.Pantaleo, S.Domenico e Jatta di Lugo, i suggestivi castelli Svevi a Bari, Trani e Andria.
In Calabria, contributi all’apertura straordinaria dal museo nazionale Sibaritide a Policoro, da quelli di Sibari, Reggio Calabria, Locri, Vibo Valentia
In Sardegna, aperti i musei nazionali di Cagliari e Sassari, l’antiquarium di Porto Torres, il museo garibaldino di Caprera.
“E’ un’iniziativa - ha dichiarato il ministro Buttiglione - che aiuta a far capire quanto sia bella l’Italia. I musei non sono solo una raccolta di reperti del passato, ma costituiscono l’anima viva della nostra storia: anche attraverso questo strumento i cittadini possono avvicinarsi al patrimonio artistico, imparare a conoscerlo e, quindi, ad amarlo”.
Ufficio Stampa MiBAC
Tel. 06-67232261